“Ci vuole un occhio di riguardo per le disabilità, gli invalidi vanno agevolati con diverse iniziative”.
Così Rita De Falco ha dato il via all’ottava puntata della rubrica di Savonanews che ci accompagnerà nelle prossime settimane nella lunga cavalcata alle elezioni comunali di ottobre a Savona.
"Cosa vorreste dal nuovo sindaco di Savona?". Questa la domanda che poniamo ai nostri ospiti e questa domenica abbiamo fatto una chiacchierata con la presidente regionale e territoriale Anmil, l’associazione nazionale dei mutilati e invalidi sul lavoro.
Al centro naturalmente il lavoro e la disabilità ma anche e soprattutto la carenza di barriere architettoniche, criticità che viene riscontrata a Savona ma anche in molti altri comuni del savonese.
“Ci sono tantissimi problemi mai affrontati per i disabili e Savona non è predisposta per le barriere architettoniche come molte altre città e non va bene - spiega la presidente Anmil - il sindaco uscente è stato vicino all’associazione ma il tema andava affrontato più con puntualità, speriamo se ne occupi il prossimo sindaco”.
L’associazione si mette a disposizione delle persone invalide dall’inizio del lavoro all’accompagnamento verso la pensione, aiutandoli per le campagne fiscali e sugli aggravamenti degli infortuni collaborando con l’Inail: “Ci sono invalidi che effettivamente potrebbero inseriti in varie settori, con la ex legge 68, ma ci vuole aiuto da parte delle istituzioni” ha proseguito Rita De Falco.
L’Anmil inoltre fa conoscere l’associazione anche agli studenti delle scuole superiori e sta lavorando anche per organizzare giornate nelle scuole elementari e medie. “Gli spieghiamo che anche un piccolo infortunio può infatti gravare sul futuro della propria vita - prosegue la presidente territoriale e regionale - organizziamo anche manifestazioni sportive per i disabili tramite l’handkbike e la vela però abbiamo bisogno di trovare collaborazioni con le istituzioni, se non ci vengono incontro non è facile”.
La commissione sulle barriere architettoniche a Savona da diverso tempo non è stata convocata in comune e le associazioni che tutelano i disabili chiedono di ricevere un attenzione puntuale: “Noi siamo mai stati convocati e c’è molto da dire, girando per Savona si vede che mancano, se ci convocassero faremmo le nostre proposte. Un anno che sono presidente territoriale, da marzo presidente regionale e non ho mai ricevuto una convocazione, vorremmo anche più partecipazione quando si potrà” specifica.
Infine un appello al prossimo futuro primo cittadino: “Si dovrà rendere più disponibile per capire e vedere sul territorio le nostre esigenze, dove ci sono disabili ci sono situazioni particolari, vorrei che ci convocassero e spiegheremmo che cosa non va bene - specifica la presidente Anmil - ci devono essere anche agevolazioni e faccio un esempio, in piscina l’ingresso è gratuito, anche in altre strutture dovrebbe essere cosi”.
“Se il prossimo sindaco desse una mano a riabilitare gli invalidi al lavoro sarebbe un’ottima cosa” conclude Rita De Falco.
Le persone che valgono disegnano Savona. Questo è lo slogan che abbiamo deciso di utilizzare in questa rubrica che ci accompagnerà nelle prossime settimane nella lunga cavalcata alle elezioni comunali di ottobre a Savona.
Nessun esponente politico ma figure di spicco che hanno fatto e stanno facendo tanto per la città della Torretta, da personaggi sportivi a rappresentanti della cultura e dell'associazionismo, passando per persone che Savona l'hanno vissuta da sempre.
Allora a chi meglio di loro possiamo rivolgere la frase che sarà sempre al centro di queste chiacchierate: "Cosa vorreste dal nuovo sindaco di Savona?".