Albenga, dal palco della Fionda un duro attacco alla politica sanitaria ligure

Da Burlando a Montaldo, arrivando a Viale e Toti. E' stato un attacco duro e frontale alla classe politica nazionale e ligure quello dei Fieui di Caruggi. 

Ma andiamo con ordine. Il premio Fionda 2020 è stato consegnato ad un simpatico e disponibile Antonio Albanese. L'attore e regista ha deliziato il pubblico con racconti, aneddoti, curiosità sulla sua vita privata e sui tanti personaggi da lui creati.

La Fionda 2021 a sorpresa, è andata al dottor Giovanni Riccio, responsabile del reparto Mios dell'ospedale di Albenga, alla caposala Marinina Ruocco e al milite della Croce Bianca Angelo Varalli, in rappresentanza simbolica di tutti gli operatori sanitari che hanno combattuto e combattono in prima linea il Covid. Il tutto è stato 'accompagnato' dagli interventi musicali di Emanuele e Franco Fasano, Mauro Vero e Michele.

La serata si è avviata poi tranquilla alla conclusione quando i Fieui hanno deciso di armare le loro fionde, accusando con veemenza i politici, e soprattutto i partiti, di anteporre interessi innominabili alla salute dei cittadini. La platea si è letteralmente infiammata dalle parole, accorate e durissime, da parte del portavoce storico. 

Gli applausi e l'ovazione del pubblico hanno testimoniato che il tema è parecchio sentito dalla cittadinanza. La drammatica notizia del bimbo partorito in ambulanza e morto prima di poter arrivare all'ospedale di Pietra Ligure ha confermato tristemente la veridicità delle accuse mosse dai Fieui di Caruggi.