Attualità - 08 luglio 2021, 15:24

Cinque milioni all'ospedale Gaslini grazie all'emendamento al decreto 'Sostegni bis'

Garrone: "Siamo felici ed orgogliosi di ricevere questi fondi che sapremo investire per rendere ancora più sicuro e all’avanguardia l’ospedale"

“Siamo felici ed orgogliosi di ricevere questi fondi che sapremo investire per rendere ancora più sicuro e all’avanguardia l’ospedale, al servizio di tutti i piccoli che ne avranno bisogno. Ringraziamo l'onorevole Luca Pastorino, deputato ligure di Leu e segretario di presidenza alla Camera, che ha proposto l’emendamento, tutti i firmatari parlamentari liguri e i capigruppo in commissione Bilancio e tutti coloro che hanno reso possibile l'approvazione di quest'importante contributo a favore dell’ospedale pediatrico Giannina Gaslini di Genova, per il ristoro dei costi conseguenti all’emergenza Covid": è quanto dichiara Edoardo Garrone, presidente del nosocomio, in merito all'approvazione dell'emendamento contenuto nei riformulati al decreto 'Sostegni bis' che assegna cinque milioni di euro di ristoro per i maggiori costi sostenuti per l'emergenza pandemica e per l’incremento delle prestazioni di alta complessità in conseguenza della stessa.

"L’approvazione di quest'emendamento - ha commentato Renato Botti, direttore generale del Gaslini - rappresenta il riconoscimento del grande lavoro di squadra che ha visto l’ospedale fronteggiare l’emergenza pandemica riuscendo ad accogliere tutti i bambini che hanno necessitato di cure e le future mamme che hanno dato alla luce i loro bambini in sicurezza, garantendo la contestuale tutela lavorativa dei propri operatori e collaboratori. Un risultato ottenuto attraverso un capillare lavoro organizzativo che è riuscito ad adattare tutta la struttura sia fisicamente che funzionalmente, per offrire percorsi liberi dall'infezione e parallelamente percorsi dedicati e distinti in grado di continuare a prendere in cura e curare pazienti sospetti e/o positivi al virus. Sono state inoltre implementate le attività a distanza in tutti i settori: telemedicina e teleconsulto, attività formative e didattiche da remoto e in Fad, ricerca e attività amministrativa in lavoro agile, attività di sostegno e volontariato. Parallelamente è cresciuta l’attività d'alta complessità che grazie ai fondi assegnati potremo ulteriormente sviluppare”.

Comunicato stampa