Noi, italiani, e il nostro caffè
Gli italiani e il caffè sembrano essere legati da un'unione radicata e indissolubile. Non si conosce realmente da dove nasce questo amore incondizionato, né quali siano le ragioni per le quali il "rapporto" quasi viscerale che ne consegue non vada mai in crisi. Ma le cifre parlano chiaro: il 49% degli italiani beve almeno due tazzine di caffè al giorno; mentre, volete sapere quanti sono quelli che dichiarano di non berne mai?
Meno del 3%.
Differenti sono gli orari del consumo di caffè: alcuni studi statistici affermano che circa il 10% dei nostri connazionali non considera la giornata realmente iniziata senza aver bevuto la classica tazzina di caffè a colazione; per circa il 5%, invece, il rito del caffè a fine pranzo è un "must" dal quale non si può prescindere.
Ma, al di là del caffè (di come e di quando lo si beve), una lunga diatriba divide i suoi fruitori. Caffè fatto con la caffettiera (detta anche "moka")? O caffè fatto con le nuove e ultra accessoriate macchine a cialde?
Il dilemma esiste ormai da qualche anno, ma non siamo qui per trovarne una risposta definitiva (anche perché ci pare assolutamente impossibile). Quello che vogliamo fare è, molto più semplicemente, analizzare, gli svariati modi di bere il caffè in Italia.
Poi, per tutto - ma davvero tutto - quello che riguarda il caffè, gli strumenti e gli accessori per farlo al meglio (e molto altro) non vi resta che fare un salto su www.oggicaffe.com. Se davvero siete amanti del caffè, non ve ne pentirete.
I 13 modi di bere il caffè degli italiani
Alcuni studi effettuati sul tema "caffè" hanno individuato, in Italia, ben 13 modi diversi di berlo. Eccoli.
1)Caffè espresso
Il caffè "espresso", così come la caffettiera classica, sono un'invenzione italiana degli anni intorno al 1850. All'estero viene ormai considerato come un segno distintivo dell'Italia (un po' come la pizza e gli spaghetti al pomodoro). Rigorosamente servito in tazzina, è dotato di sapore e aroma molto intensi.
2)Caffè macchiato
Come quello appena descritto, il caffè macchiato viene bevuto da una tazzina molto piccola; l'unica cosa che lo differenzia dal caffè "espresso" è la presenza di una ridotta quantità di latte, in forma leggermente schiumosa.
3) Caffè ristretto
È una variante dell'espresso, ma ancora più concentrato (nel senso che viene utilizzata una quantità di acqua inferiore a quanta non se ne consumi per l'espresso "normale"). Contrariamente a quanto si possa pensare, la quantità di caffeina, in questo caso, è inferiore alla norma.
4) Cappuccino
Qui la dimensione della tazza aumenta; infatti, quello che si riceve, quando al bancone del bar si chiede un "cappuccino", è una grossa tazza con caffè espresso, mescolato a una discreta quantità di latte, sormontato da uno strato spesso e denso di schiuma di latte. L'unico momento in cui gli italiani consumano il cappuccino è la colazione.
5) Mocaccino
Prendete un cappuccino ben fatto, aggiungete un po' di cacao e della panna e voilà, ecco il gustosissimo "mocaccino".
6) Caffè corretto
Viene detto così quel caffè a cui viene aggiunta una piccola quantità di superalcolico (grappa, rum, sambuca ecc).
7) Caffè con ghiaccio
D'estate viene bevuto così (con un cubetto di ghiaccio), quando l'afa impedisce di berlo bollente. Si può anche aggiungere del ghiaccio triturato; in questo caso viene detto "caffè shakerato".
8) Granita di caffè (siciliana)
Non è un vero e proprio modo di bere il caffè (infatti, la granita originale siciliana si degusta con un cucchiaino); ma non potevamo non inserirla in questo elenco. Il caffè si mischia con ghiaccio, tritato molto finemente, e zucchero, secondo un procedimento complesso alla fine del quale, all'interno del bicchiere si avrà un composto semi-liquido, freddissimo, all'intenso gusto di caffè. Per raggiungere la perfezione basta un po' di panna "sotto e sopra" (come insegnano i catanesi).
9) Caffè marocchino
Il "marocchino" originale è composto da una base di caffè espresso, alla quale viene aggiunto latte montato e cioccolato fondente in polvere.
10) Caffè con panna
Si tratta di un normale caffè espresso, sormontato da uno sbuffo di candida panna. Viene anche detto "caffè viennese" ed è apprezzato dai più golosi.
11) Caffè americano (o caffè lungo)
Viene detto così perché è quello che si consuma normalmente negli Stati Uniti (e, più generalmente, all'estero). Viene sorseggiato da una tazza molto grande e, di solito, si tratta di un espresso a cui è stata aggiunta una buona quantità di acqua, con il compito di "allungarlo".
12) – Latte macchiato
Viene servito in un bicchiere piuttosto alto e non è altro che del latte con l'aggiunta di una minima quantità di caffè (quanto basta per donare al latte stesso un tenue color beige). Viene considerato un modo per poter fare gustare un po' di caffè ai più piccoli.
13 – Caffelatte
Anche qui al latte viene aggiunto del caffè; ma non più poche gocce, come nel latte macchiato, bensì una quantità più consistente (tra il 40 e il 50 % del totale). Molto utilizzato a colazione, in alternativa all'espresso.