Procedere al consolidamento degli edifici per disattivare i semafori e riaprire la strada. Questa la richiesta del sindaco Caterina Mordeglia ad Anas nell'incontro in Prefettura a Savona che si è svolto ieri con il Prefetto Antonio Cananà e l'ente stradale.
Il comune, alla luce anche di quanto riferito da Anas circa lo stato di avanzamento della vertenza in atto con i privati, auspica che nel mese di giugno possano avere inizio le opere di consolidamento.
Durante l'incontro era chiaramente emerso che non ci possono essere altre soluzioni percorribili per ripristinare la viabilità in prossimità del cantiere: occorre prima consolidare gli edifici.
Il Prefetto ha preso atto della situazione e ha formalmente ribadito ad Anas la necessità di impiego di movieri durante i fine settimana fino alla chiusura del cantiere: Anas ha fornito rassicurazioni in tal senso.
Nell'incontro avvenuto martedì scorso la minoranza di Uniti per Celle aveva chiesto il ripristino del doppio senso di marcia eliminando il marciapiede di monte ed il muro di recinzione della casa fronte cantiere, e la revisione del perimetro del cantiere stesso in modo da recuperare lo spazio per consentire il transito almeno ai veicoli leggeri e agli autobus di linea, con una velocità di transito minima.