"Pertini unisce e non divide, è bello portarlo come emblema di rinascita. Troveremo la giusta collocazione e può diventare anche uno strumento turistico senza mancare di rispetto al personaggio. Il Presidente è una presenza costante e continua".
A dirlo è il sindaco di Stella Marina Lombardi dopo che l'artista siracusano Pietro Marchese ha deciso di donare al comune una statua che ritrae Sandro Pertini a patto che venga fusa in bronzo a spese dell'amministrazione.
"Da tempo la volevano realizzare per Stella - prosegue la prima cittadina - dopo il bando di Savona al quale aveva partecipato l'artista ma non era stata riconosciuta l'opera, lui stesso ci ha offerto il bozzetto".
Su suggerimento dello stesso Marchese la procedura per fondere l'opera potrebbe essere realizzata nella Fonderia Artistica Versiliese a Pietrasanta, con i quali l'artista ha già collaborato in passato per la realizzazione del monumento dedicato ad Archimede e per la statua dedicata alla campionessa mondiale di apnea Rossana Maiorca.
Il comune con una delibera di giunta ha accettato la donazione del calco/modello della scultura "rilevando che munifico gesto è frutto di spirito di liberalità non essendo vincolato ad alcuna controprestazione in favore del soggetto donante e risulta meritevole di interesse e vantaggioso per l'Amministrazione comunale dal momento che l'opera può consentire un arricchimento culturale per l'intera comunità cittadina, nonché l'incremento del patrimonio dell'amministrazione".
Di comune accordo fra le parti, Marchese, come specificato dall'amministrazione, concede al Comune di Stella la cessione dei diritti d'immagine relativi all'opera, anche in funzione di eventuali scopi futuri inerenti l'utilizzo dell'opera, una volta che questa sarà realizzata tramite fusione in bronzo.
"Verrà posizionata davanti alla casa di Pertini a San Giovanni, stiamo lavorando in condivisione con la Soprintendenza per decidere in quale punto preciso e ringrazio l'architetto Canziani per la sensibilità avuta" ha concluso il sindaco di Stella.
Nel frattempo, domani mercoledì 2 giugno a Savona verrà svelata l'opera in onore di Pertini nell'omonima piazza realizzata dall'artista pisano Gianni Lucchesi, scelta da una commissione giudicatrice nei mesi scorsi, che si presenterà come una lastra d'acciaio molto sottile, alta 6 metri, di sei tonnellate.
Sarà una stele costituita da sei frasi ritenute tra le più emblematiche. E da lì sono state individuate le dieci parole chiave argentate che spiccheranno sulle altre.