Poco meno di una settimana fa l'accusa era stata con un velo d'ironia, "giocando" sulla data non precisa alla lettera data dall'amministrazione per la conclusione dei lavori "entro la stagione estiva senza specificare l'anno".
Tra il serio e il faceto però, il gruppo "Uniti per Celle" aveva denunciato come non solo i problemi legati alla viabilità non fossero stati risolti, ma anche quanto la situazione del rio Santa Brigida, vera spada di Damocle pendente sulla testa della giunta Mordeglia da inizio mandato, sia diventata "più pericolosa di prima" con la minaccia di una chiusura dell'Aurelia in caso di importante maltempo secondo la convenzione allo studio tra Comune e Anas.
La questione, finita anche nelle aule di tribunale coi proprietari degli edifici prossimi al cantiere e l'amministrazione costituitisi in giudizio contro l'ente e la ditta appaltatrice, sembra quindi non vedere una data di fine con un traffico quotidiano che "induce alla collera e all’esasperazione gli automobilisti che quotidianamente devono affrontare lunghe code".
Lo scrive il gruppo di minoranza capitanato da Remo Zunino in una lettera inviata al Prefetto di Savona e al presidente Toti con la richiesta di un incontro affinché questi "intervengano su Anas per risolvere il problema del cantiere e permettere il doppio transito almeno ai veicolo leggeri".
"La presenza di tale cantiere è di grave intralcio al transito dei mezzi di soccorso (ambulanze e Vigili del Fuoco, ndr) spesso bloccati tra due file di autoveicoli" ricordano dall'opposizione. Con l’arrivo della stagione estiva, "che tutti ci auguriamo sia di massima ripresa e fiorente per le attività economico-turistiche colpite gravemente dalla situazione pandemica, il problema evidenziato rischia di amplificarsi a dismisura" aggiungono nella missiva.
Una soluzione, quella della lettera, che "Uniti per Celle" riproporrà nei confronti dell'Amministrazione, accusata di non essere ancora riuscita a fornire "risposte soddisfacenti e soluzioni tecniche adeguate che possano produrre il ripristino della viabilità nei due sensi di marcia senza l’utilizzo del semaforo, affinché si faccia promotore di una assemblea pubblica, all’aperto e nel rispetto delle misura anti Covid per relazionare alla popolazione l’andamento dell’iter del cantiere, le previsioni e soluzioni che ci attendono nel futuro".