La comunità del Parco del Beigua, nella seduta del 26 maggio scorso, ha confermato Daniele Buschiazzo presidente dell’ente, accogliendo l’indicazione del presidente della Regione Liguria, secondo la procedura prevista dalla Legge regionale “Riordino delle aree protette”.
"Sono felice che il presidente della Regione Giovanni Toti e il vice presidente Alessandro Piana abbiano proposto di nuovo il mio nome per il Parco del Beigua e che la comunità del Parco mi abbia riconfermato nella carica di presidente. Devo ringraziare per questo innanzitutto il direttore Maria Cristina Caprioglio e tutto lo staff, dai funzionari alle guide ai collaboratori, per il lavoro che hanno svolto in questi anni e soprattutto in quest'ultimo anno - commenta Buschiazzo - Ho trovato al Beigua un gruppo di persone che sente di appartenere al Parco e al suo territorio e questo dà all'Ente una marcia in più. Ringrazio i consiglieri di amministrazione del vecchio Consiglio, Giuliano Pastorino e Marco Firpo, per la collaborazione che mi hanno sempre dato e saluto i nuovi Consiglieri Gianni Oliveri e Pietro Marescotti, assieme ai riconfermati Carlo Tixe e Fabio Palazzo, con cui sono certo che collaboreremo in maniera proficua”.
Per il futuro, il presidente Buschiazzo auspica venga messo da parte in maniera definitiva il problema legato alla miniera sul Tarinè, che sta assorbendo tante energie economiche e lavorative, e conta che tutti presto si convincano che una miniera sul territorio del Beigua non ha alcun senso.
Alla Regione poi, il Parco chiede aiuto per avviare finalmente il percorso di adesione alla Carta Europea del Turismo Sostenibile, che assieme al riconoscimento di Geoparco UNESCO, ottenuto con le sole forze proprie, proietterebbe ancora di più il territorio del Beigua e le aziende del comparto turistico, artigianale e agricolo in un contesto internazionale. Un percorso, quello della Carta Europea, che si fonderebbe già su solide collaborazioni sviluppate dall’ente Parco negli ultimi anni, andando a rafforzare le azioni di governance che già ora coinvolgono gli attori territoriali nei progetti di valorizzazione delle eccellenze locali e di rafforzamento di proposte turistiche innovative e sostenibili.
A questo punto il prossimo passaggio istituzionale sarà l’ufficializzazione della nomina con Decreto del presidente della Giunta regionale, cui seguirà l’insediamento del nuovo Consiglio del Parco.