Una conferenza, organizzata dalla Confcommercio di Savona, per discutere delle difficoltà connesse alla ripresa dell'attività del comparto commercio e turismo, ma anche allo scopo di concordare e promuovere iniziative quanto più condivise ed efficaci per il rilancio di un settore che, più di ogni altro, ha sofferto gli effetti della pandemia.
Nel pomeriggio odierno si è infatti svolto un incontro in video conferenza al quale hanno preso parte diversi sindaci dei Comuni della provincia, tra questi anche la prima cittadina di Savona Ilaria Caprioglio, il prefetto Antonino Cananà, il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi, il presidente della Fondazione De Mari Luciano Pasquale e, a fare gli onori di casa, Vincenzo Bertino, presidente di Confcommercio Savona, con la vice Lorenza Giudice.
Dopo il saluto iniziale del presidente nazionale di Confcommercio Carlo Sangalli, è stata la volta dell'intervento del prefetto savonese Antonio Cananà, che ha voluto sottolineare l'importanza del ruolo di mediazione interpretato da Confcommercio in un momento difficile con le diverse realtà economiche colpite dalla crisi e dalle susseguenti chiusure. Enrico Lupi ha poi ribadito l'importanza della collaborazione pubblico-privato nel processo di ripresa del territorio. A seguire, il presidente Bertino ha evidenziato l'importanza di investire nella formazione degli operatori, manifestando comunque un certo ottimismo nella ripartenza delle attività.
Formazione che è stata anche uno dei riferimenti delle parole del presidente della Fondazione De Mari, Luciano Pasquale, e del consigliere regionale Alessandro Bozzano. L'ex sindaco di Varazze, oltre a portare i saluti del presidente della Regione Toti, ha enfatizzato il ruolo dei sindaci e di quelle che sono le priorità del territorio tutto, senza distinzioni tra costa ed entroterra.
Argomento di discussione dell'incontro è stato anche il tema degli aiuti provenienti dal Governo ai comuni, con risorse adeguate per garantire una ripartenza decisa che, a prescindere dai sostegni, non potrà rinunciare alla collaborazione tra le diverse realtà del comprensorio savonese.
Importante, infine, è stato l'approfondimento sul discorso legato alle infrastrutture con particolare attenzione riservata a quanto potrà scaturire dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, alle note difficoltà della rete autostradale, ma anche alla realizzazione di nuovi collegamenti come ad esempio la Albenga-Carcare-Predosa.