"Siamo pronti, qualcuno ha già iniziato l'attività ed ha accolto i clienti nel weekend del Primo maggio, altri saranno operativi nella metà del mese".
Queste le parole ai microfoni di Radio Onda Ligure 101 del presidente regionale del Sindacato Italiano Balneari Enrico Schiappapietra che dopo il primo fine settimana di riaperture a rilento, si è soffermato sulle linee guida per la prossima stagione estiva confermate anche per il 2021.
"Abbiamo tutti voglia di libertà, di aria aperta, di mare ma lo vogliamo fare in sicurezza, le regole dell'anno scorso hanno dimostrato di funzionare e in tutta la Liguria su 1250 stabilimenti balneari (650 nel savonese) non abbiamo avuto nessun cluster Covid, consentendoci di fare già un'estate 2020 in tranquillità, vogliamo ripetere quell'esperienza" ha spiegato il presidente regionale Silb.
Le tariffe non dovrebbero aumentare neanche quest'anno, con gli ingressi che variano nel savonese dai 4 agli 8 euro, 25-45 euro ingresso con ombrellone e lettino e il mensile che si aggira dai 550 ai 950 euro con prezzi leggermente più alti nell'alassino.
"Come abbiamo fatto l'anno scorso con serietà nonostante gli aumenti dei costi e le riduzioni dei numeri delle postazioni, abbiamo deciso di consigliare ai nostri associati di non aumentare le tariffe, stesso prezzo e stesso mare nel 2021 quindi" prosegue.
Dopo un accordo tra Regione e Autostrade dovrebbe essere avviato nei fine settimana un piano di smobilitazione dei cantieri, anche se la società ha comunicato che a seguito di una vasta difettosità riscontrata nella galleria Provenzale il cantiere sulla A10 tra Genova Aeroporto e Savona che doveva essere rimosso non verrà rimosso. Un problema questo che potrebbe creare un precedente sugli altri cantieri presenti nel savonese in vista dei weekend estivi.
"Non siamo preoccupati ma decisamente arrabbiati, abbiamo portato questo nostro sentiment sia alla società che alle amministrazioni regionali e comunali e mi sembra ci sia stato un pronto intervento della Regione per far sì che dal prossimo weekend Autostrade dismetterà i cantieri nel fine settimana. Non vogliamo le stesse problematiche del 2020, bisogna poter arrivare in Liguria in tranquillità senza fare ore di code al rientro" ha concluso Schiappapietra.
Linee guida 2021 che ricalcano quelle della stagione scorsa:
APERTURA STABILIMENTI
Dal 1 maggio gli stabilimenti balneari hanno avuto la facoltà di aprire le loro strutture. Mentre l’obbligatorietà è stata posticipata dal 1 al 15 giugno, dando così modo agli imprenditori di organizzarsi al meglio. Si dovrà assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni, in modo da garantire una superficie di almeno 10 metri quadrati per ognuno, e il mantenimento di almeno un metro di separazione tra i clienti.
CONCESSIONARI
Il concessionario, previa comunicazione al Comune e all’Autorità Marittima competente, potrà allestire, anche solo parzialmente, le strutture dell’impianto quali locali bar, cabine, depositi e tali spazi potranno essere utilizzati per la posa di attrezzatura da spiaggia e per la posa di sedie e tavolini al servizio della ristorazione. Per le spiagge in concessione si privilegia l’accesso tramite prenotazione e l’elenco delle presenze verrà mantenuto per un periodo di 14 giorni.
ATTIVITA’ LUDICO SPORTIVE
Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (racchettoni) o in acqua (Nuoto, surf e windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale, diversamente per gli sport di squadra sarà necessario rispettare le disposizioni delle istituzioni competenti.
LETTINI Tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie e sdraio) quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1,5 metri.
RISTORAZIONE Gli esercizi che dispongono di un o spazio per il bar e la ristorazione dovranno garantire almeno un metro di separazione tra i clienti. I tavoli dovranno essere predisposti in modo che le sedute garantiscano il distanziamento interpersonale di almeno un metro di separazione tra i clienti, a meno che non siano congiunti. La consumazione al banco è consentita solo se può essere assicurata la distanza interpersonale di almeno un metro tra i clienti.
SPIAGGE LIBERE-ATTREZZATE – ORDINANZA
Per poter garantire al meglio il distanziamento e il controllo all’interno delle spiagge libere attrezzate, i Comuni potranno autorizzare il gestore, grazie a un’ordinanza regionale, ad occupare, con le sue attrezzature, invece del 50% dello spazio, fino al 70%.
SPIAGGE LIBERE
Anche in questo caso si potranno applicare le linee guida concordate tra Regione e Anci Liguria e proposte ai Comuni che avranno libertà di scelta e di opzione in base alle specifiche esigenze e caratteristiche della località. Ovviamente valgono tutte le regole di sicurezza sanitaria e di distanziamento tra le persone.