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Attualità | 06 maggio 2021, 13:36

"Mai più plastica nei mari", la salvaguardia e la cura dell'ambiente nell'evento dell'Istituto "Ferraris Pancaldo" di Savona

Il presidente della Provincia Olivieri: "Iniziativa molto interessante"

"Mai più plastica nei mari", la salvaguardia e la cura dell'ambiente nell'evento dell'Istituto "Ferraris Pancaldo" di Savona

La Presidenza della Provincia di Savona ha partecipato ieri all'evento organizzato dall'Istituto Ferraris Pancaldo di Savona "Mai più plastica nei mari" che ha trattato con ampio respiro i temi legati alla tutela ambientale, l'inquinamento dei mari e delle arterie d'acqua, e ha messo in luce la necessità di una progettualità concreta che possa rispondere alla domanda "Cosa possiamo fare noi, da soli o come comunità, per proteggere e tutelare il nostro ambiente?".

L'evento, trasmesso in diretta live e in condivisione con diverse Scuole Italiane che hanno aderito all'iniziativa, ha visto la partecipazione anche di ospiti straordinari legati in maniera diversa al mondo della tutela ambientale: OneOcean, la Fondazione dedita alla conservazione e tutela dell'ambiente marino, Licia Colò, nota presentatrice di programmi di viaggi e divulgazione scientifica, Mauro Pelaschiar, famoso velista Italiano e timoniere di Azzurra. Dopo i saluti di benvenuto dell'Istituto Ferraris Pancaldo, dell'Ufficio Scolastico Regionale e della Provincia di Savona, i lavori sono proseguiti con gli interventi di protagonisti e partner che in modi diversi partecipano attivamente alla lotta contro l'inquinamento: Menkab che si dedica allo studio e alla salvaguardia dei mammiferi marini e alla tutela di mari e fondali, Slam che è impegnata in progetti con gli studenti e promuove nella propria attività l'uso di materiali e componenti riciclabili e si affida a partner sostenibili, Corsica Ferries con i progetti scuola-lavoro e che ha attivato diversi progetti legati alla sostenibilità della propria attività economica.

L'Istituto Ferraris Pancaldo di Savona ha descritto i progetti portati avanti in questi anni quali la raccolta differenziata a scuola e interventi di pulizia delle spiagge. Sono state descritte anche le attività di studio su soluzioni innovative che possono ridurre l'impatto inquinante, ad esempio le banchine elettrificate, l'uso dell'idrogeno come combustibile per motori a combustione interna e le modalità per ridurre l'inquinamento atmosferico e marino generato dalle navi attraverso le energie rinnovabili. Anche le scuole in collegamento hanno raccontato la propria esperienza e presentato i progetti e le attività che stanno portando avanti in questi anni.

La giornata si è conclusa con la firma, da parte del Dirigente Scolastico Alessandro Gozzi, della "Charta Smeralda", un codice etico per condividere principi e azioni a tutela del mare; una Costituzione rivolta a tutti, individui e organizzazioni, e dedicata alla tutela dell'ecosistema marino attraverso la riduzione dell'inquinamento costiero e marittimo, il riutilizzo e riciclo delle risorse naturali, la riduzione della plastica usa-getta, l'uso di energie rinnovabili e la promozione di un comportamento etico e responsabile adottando un ruolo attivo nella società e agendo in maniera responsabile.

Gli interventi di tutti i partecipanti hanno evidenziato quanto sia importante prendere singolarmente la responsabilità delle proprie azioni e la necessità di fare un cambiamento delle abitudini promuovendo un'inversione di tendenza. La plastica è ormai presente in tutte le parti del mondo, anche sotto forma di microplastiche, e molte delle arterie d'acqua sono ormai invase da oggetti in plastica abbandonati e non correttamente smaltiti. Per invertire la rotta è necessario che ognuno faccia la propria parte, nella quotidianità, con scelte consapevoli e anche progetti concreti che proprio grazie alla scuola possono essere attivati e condivisi. Non si tratta solo di uso corretto della plastica quindi ma di tutte le azioni mirate e rivolte alla salvaguardia e alla tutela ambientale.

Il presidente Olivieri ha profondamente apprezzato l'iniziativa e nel suo intervento ha evidenziato il ruolo dell'Ente Provincia nella gestione della edilizia scolastica e in particolare per quel che riguarda efficientamento e miglioramento energetico degli edifici scolastici. Il presidente ha descritto la partecipazione di Provincia al Progetto Elena (progetto a sostegno degli investimenti in efficienza energetica e trasporto sostenibile) che ha visto l'Ente come capofila dei Comuni che si sono impegnati a sostenere iniziative destinate all'efficientamento e il risparmio energetico. Un Progetto di cui si sono promossi i 10 anni di vita nel 2019, con un evento a Bruxelles, in cui il presidente Olivieri ha rappresentato la Provincia di Savona.

"È stato molto interessante partecipare a questa iniziativa. Il ruolo del nostro ente non può esimersi dall'impegno quotidiano di promuovere e perseguire l'efficientamento energetico che, insieme alle altre iniziative che promuovono il rispetto e la tutela dell'ambiente, può essere un importante contributo per la salvaguadia dell'ambiente e la riduzione dell'inquinamento - commenta il presidente Olivieri - Un ringraziamento a tutti i partecipanti a questo importante progetto. La scuola è senz'altro il punto di partenza migliore per iniziative di questo tipo che possono stimolare lo spirito di collaborazione tra Enti, Istituzioni e Cittadini e possono dare ad ognuno lo slancio per agire in modo consapevole e corretto ogni giorno, applicando uno stile di vita rispettoso della Natura". 

Comunicato stampa

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