Politica - 23 aprile 2021, 11:53

Finale, da "Le Persone al Centro" il punto sulla viabilità: "In vista dell'estate situazione difficile"

Il gruppo di minoranza non condivide le scelte di avviare in contemporanea diversi cantieri ed esprime una certa preoccupazione per l'inizio della stagione turistica

"Finalmente si può forse riaprire le attività e a Finale Ligure cosa succede? Cantieri! Tutti quelli non fatti nei mesi morti".

Sono diverse le attività di manutenzione o riqualificazione attive in questa primavera nella cittadina rivierasca, non tutte certamente indolori per la tenuta nervosa degli autisti che spesso si trovano a muoversi in una giungla di semafori e deviazioni.

Lo definiscono "il mantra del 'fare per fare' che in caso di inceppamenti nel dare risposte concrete ai cittadini rilancia con futuri miracoli" in una nota dal gruppo di opposizione de "Le persone al Centro".

Come nel "caso di via Brunenghi, che avrebbe dovuto essere cantierabile subito dopo la scorsa campagna elettorale e invece servirà per la prossima. Poco importa se nell’immediato i cittadini debbano affrontare quotidiane difficoltà".

Sono diversi i cantieri con sensi unici alternati regolati da semafori lungo le strade dal Borgo a Pia, alcuni dei quali terminati proprio nelle scorse ore: "Alle chiusure dell’autostrada e di Capo Noli, estremamente impattanti per la città ma che il sindaco 'da amministratore' capisce ed accetta passivamente, aggiungiamo in ordine sparso via Brunenghi (ma non nella voragine millenaria), l’inizio di via Cavasola e via Santuario a Finalpia che appare un cantiere in ritardo e quasi abbandonato".

Tra i ritardi da segnalare quelli, annunciati, al cantiere all'interno delle mura del Borgo: "Non ultimo gli scavi di Finalborgo per mettere la fibra ottica (guai a partire a novembre!), dove si mette a rischio il decoro cittadino, si crea un oggettivo danno agli esercenti che necessitano di un’immediata boccata d’ossigeno e, data la situazione caotica, si preclude un piano alternativo per decongestionare la solita coda mattutina di via Dante. Ma qui abbiamo già un responsabile nelle scelte politiche dell’amministrazione, fortemente difese dal vice sindaco Guzzi".

"Infine, non possiamo dimenticare i lavori della passeggiata di Varigotti, che a questo punto vogliamo sperare vengano rimandati tout court all’autunno" aggiungono dalla minoranza.

Insomma, per il gruppo rappresentato dai consiglieri Fasciolo e Folco "decisamente un quadro della viabilità urbana non idilliaco per l’inizio di una stagione turistica che si preannuncia già difficile per sé e per una città come Finale Ligure chiusa da mesi e ansiosa di riaprire e difendere i posti di lavoro di intere famiglie".

"Possibile che il sindaco, 'da amministratore', non lo capisca?" concludono.

Redazione