Politica - 01 aprile 2021, 16:26

Marta Dabove (Anpi Finale): "Solidarietà ai valbormidesi feriti da un atto vile e fascista"

La vicepresidente della sezione finalese Mirco Bruzzi: "rivendicando in ogni modo i nostri valori e la nostra storia sottolineiamo ancora una volta la pericolosità di queste azioni. L’avanzamento oltraggioso delle destre estremiste negli ultimi anni deve essere per la nostra associazione un campanello d’allarme"

Marta Dabove vicepresidente ANPI Finale Ligure, sezione Mirco Bruzzi, interviene sul tema dello striscione apparso nella notte a Vispa: "Capita oggi, nella giornata del 1 aprile 2021 che a Vispa, paese della Val Bormida ci si svegli e si trovi uno striscione che recita “fuori l’ANPI dalle scuole”.

Come sezione ANPI di Finale Ligure, per prima cosa ci teniamo ad esprimere vicinanza e sostegno a tutte le sezioni della Val Bormida e a tutti coloro che si sono sentiti toccati da questo, ennesimo, atto vile e fascista.

Sfortunatamente per chi non lo sapesse, il 24 luglio 2014, è stata sancita un’intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e l’ANPI con il fine di promuovere e sviluppare progetti didattici nelle scuole e divulgare i valori della costituzione repubblicana e gli ideali di democrazia, libertà, solidarietà e pluralismo culturale. Ci troviamo costretti ancora oggi a dover ricordare a qualcuno che è, anche grazie all’azione partigiana che possiamo vivere in un paese democratico e avere una costituzione nata dal sangue di chi il fascismo lo ha combattuto e ripudiato in ogni sua forma. L’ANPI sin dal primo statuto ha il fine di restituire al paese la libertà e favorire un regime di piena democrazia per impedire il ritorno di qualsiasi tirannia.

Probabilmente chi oggi, spinto da qualche nostalgia del ventennio provoca in modo così diretto l’associazione è perché ignora il ruolo centrale  e morale che ha avuto fino ad ora.

A costo di essere ripetitivi, ma forse è solo così: rivendicando in ogni modo i nostri valori e la nostra storia sottolineiamo ancora una volta la pericolosità di queste azioni. L’avanzamento oltraggioso delle destre estremiste negli ultimi anni deve essere per la nostra associazione un campanello d’allarme, il nostro lavoro deve partire proprio dalle scuole.

Grazie all’intesa sancita con il MIUR abbiamo la possibilità e il dovere di portare la storia di ieri all’interno della scuola, dove chi scriverà quella di domani, lo farà cosciente di quello quanto è servito per arrivare fino a qui.

Comunicato stampa