C'è una particolarità nell'ultimo report settimanale di Alisa circa la situazione epidemiologica nel savonese .
Seppur tra i quattro distretti sociosanitari in cui è divisa la nostra provincia quello finalese abbia mediamente numeri al di sotto addirittura della media regionale, mentre a livello provinciale il savonese è come ormai noto da alcuni giorni il territorio su cui prestare maggiore attenzione, a Finale l'incidenza del Covid19 ha invece ancora numeri da "zona rossa".
Nella tabella che riporta in dettaglio l'incidenza del virus comune per comune grazie ai dati riferiti dalla sorveglianza Geocov dei casi territoriali, la cittadina rivierasca presenta un'incidenza di 3,07 casi ogni 10 mila abitanti, in calo rispetto al periodo immediatamente precedente ma sempre a livelli di guardia.
Ma a risollevare una polemica mai del tutto sopita in città sulla comunicazione dei dati, che l'amministrazione ha scelto da inizio pandemia di non rendere pubblici invitando continuamente i cittadini al rispetto delle norme a prescindere dalla quantità dei casi di positività presenti sul territorio, è stato un commento dell'assessore De Sciora ripreso dal gruppo "Le Persone al Centro".
"Capisco il problema delle attività in questo momento. Vi allegherei i dati dei positivi di Finale queste ultime settimane di marzo. Ragazzi nn c'è da scherzare" ha commentato l'assessore in un post dove veniva riportata la anche simpatica protesta di un esercente di un bar nei confronti del continuo "apri e chiudi" dei locali.
"Grazie all'Assessore De Sciora ora non abbiamo più alcun dubbio sulla disponibilità dei dati sul contagio - ha replicato il gruppo di opposizione sulla propria pagina Facebook - Come ripetiamo da mesi non si tratta di una banale curiosità, ma dell'opportunità che tutti i Cittadini abbiano piena consapevolezza della situazione dei contagi. Ormai quasi tutti i Comuni pubblicano questo genere di dati, in forma anonima ed esclusivamente numerica. Per quale motivo dobbiamo continuare ad aver bisogno di un tutore che ci comunichi solo cosa è ritenuto opportuno? È solo la trasparenza a stare dalla parte giusta".
La linea dell'amministrazione Frascherelli però non cambierà, come conferma lo stesso sindaco: "Al di là del dato numerico continuiamo a invitare tutti al rispetto delle norme, come d'altra parte mi sembra i finalesi abbiano fatto finora - afferma il primo cittadino - quindi a non creare assembramenti, rispettare l'igiene delle mani e all'uso della mascherina. Solo così, e col vaccino, possiamo superare questo momento".