Politica - 12 marzo 2021, 10:23

Centro vaccinale a Celle, il sindaco è un fiume in piena contro il Pd cittadino: "Mi hanno scocciato, nessuno mi detta le regole"

E non mancano gli attacchi al suo ex partito anche a livello provinciale: "Dove stavano politicamente i primi cittadini del Pd?"

"Non ho bisogno di questo tipo di sciacallaggio. Mi hanno scocciato, hanno perso le elezioni che se ne facciano una ragione".

E' un fiume in piena il sindaco di Celle Caterina Mordeglia in quanto non gli sarebbe andato giù il comunicato della sezione del Partito Democratico cellese e di Stella, i quali l'avrebbero sollecitata per la richiesta di un centro vaccini nel comune.

"Nessuno mi detta le regole e ho sempre ricordato di essere etica - prosegue nel suo sfogo il sindaco - Loro fanno domande su una cosa del quale sto lavorando, sono in ritardo, se devono farsi pubblicità vuol dire che ne hanno bisogno. Non penso che comunque quella nota sia stata scritta dalla segretaria cittadina del Pd".

Un attacco in piena regola per la prima cittadina che ha avuto proprio un passato nel Partito Democratico, era stata iscritta infatti fino alla fine del 2018 quando poi ha deciso di non rinnovare la tessera per candidarsi alle comunali.

"Sono stato l'unica dentro le chat dei sindaci ad impuntarmi per i centri vaccinali e con me solidale è stato solo il sindaco di Varazze. Dove stavano politicamente i primi cittadini del Pd? Lì dovevano esserci. Anche il consigliere regionale Arboscello dice che sta lavorando per migliorare la situazione e infatti dobbiamo aiutarci insieme in sinergia, passando oltre agli interessi personali" prosegue Caterina Mordeglia.

"Io faccio quello che devo fare per i cittadini, vorrei sapere cosa fa il Pd a livello cittadino e provinciale" conclude il sindaco di Celle Ligure.

Luciano Parodi