L’Ordine degli avvocati di Savona, nella figura del presidente provinciale Vittoria Fiori, prende posizione contro “i continui attacchi per il ruolo di difensori svolto in favore dei propri assistiti indagati in procedimenti penali”.
L’arena mediatica è, ovviamente, quella dei social network, sempre più spesso teatro di comportamenti ingiuriosi (ai danni di molteplici categorie, non solo quella degli avvocati ma, non ultima, anche quella dei giornalisti) da parte dei cosiddetti “leoni da tastiera”.
A tal proposito, precisa la presidente Fiori: “Le notizie che apprendiamo dai giornali e dai social media di continui attacchi ad avvocati per il ruolo di difensori svolto in favore dei propri assistiti, indagati in procedimenti penali, mi impongono di intervenire per manifestare la solidarietà espressa dal Consiglio dell'Ordine di Savona che, nella seduta del 19 febbraio scorso, ha assunto una delibera a salvaguardia della professionalità e del ruolo dell'avvocato, qualsiasi incarico professionale egli assuma nonché del diritto di ogni cittadino, di qualsiasi reato lo stesso sia accusato, ad essere difeso nel processo”.
Fiori conclude ricordando: “I gravi attacchi che gli avvocati subiscono dai social media, in quanto spesso erroneamente identificati con i loro assistiti, violano la libertà e l'indipendenza dell'avvocatura la cui funzione costituzionale non può subire alcuna sorta di limitazione”.