“E adesso come faremo?”. “ Se fossimo a Napoli chiederei di fare una statuina della sua figura”. “Lei è Albissola”.
Questi sono alcuni degli attestati di stima che sta ricevendo il comandante della Polizia locale di Albissola Marina, Marina Briano, che venerdì 26 febbraio lascerà il suo ufficio dopo 38 anni per godersi una meritata pensione.
Assunta come agente l’1 febbraio del 1983, dopo cinque anni divenne vicecomandante e successivamente dal primo agosto del 1998 è a capo del comando albissolese.
“Ho vissuto molto bene questi anni perché amo esageratamente il mio lavoro, ho avuto la fortuna di fare un mestiere affine alla mia persona e mi hanno permesso di farlo nel migliore dei modi” ha spiegato Marina Briano. “Vado via serenamente, ho bei riscontri da parte di tutti dei miei ragazzi, dalla popolazione più di uno mi ha fermato e ho ricevuto veramente bellissimi messaggi, li ringrazio” ha continuato la comandante albissolese.
Dopo il pensionamento del compianto Giuseppe ‘Gio’ Cerruti a Varazze, di Derio Parodi a Celle, Fulvio Nicolini a Cairo e Ivano Fraternali a Quiliano, Marina Briano era rimasta come storico baluardo dei comandanti ‘vecchia scuola’ insieme a Igor Aloi a Savona. “Faccio parte di quella ‘vecchia guardia’ che faceva questo lavoro con il cuore, sempre in prima linea, senza orari, con l’attenzione anche per il palo della luce storto. Con i colleghi dei comuni vicini c’è sempre stato un rapporto di collaborazione incredibile, di amicizia”.
In questi anni ha seguito diversi molti casi, dalla gestione ordinaria ad interventi che hanno richiesto l’intervento anche del Tribunale di Savona. “La mia vita è stata talmente piena di tutto e di più, ho armadi e cassetti pieni solo del lavoro fatto per la Procura, quando ho rivisto tutto questo materiale in questi giorni sono rimasta esterrefatta di quanto lavoro sono riuscita a fare” specifica Marina Briano, facendo riferimento all’inchiesta sugli abusi edilizi ai Bruciati.
Questo ultimo anno prima del pensionamento è coinciso con la difficile gestione dell’emergenza Coronavirus e l’attività del comando non si è mai fermata, anzi: “Cercare di far rispettare le norme è stato decisamente pesante, non è stato facile, non dimenticando anche il nostro lavoro ordinario”.
Un ultimo pensiero a ciò che proverà venerdì, l’ultimo giorno nel suo ufficio nel palazzo comunale di piazza del Popolo. “Ho amato tantissimo questo lavoro e ho sempre avuto grandi soddisfazioni, sotto il profilo lavorativo me ne vado serenissima. Quando venerdì spegnerò il computer però vorrò essere da sola l’ho già detto ai miei ragazzi, non sarà facile” ha detto in conclusione il comandante con il sorriso nascosto dalla mascherina ma con gli occhi visibilmente emozionati.
Il comune intanto sta lavorando, tramite concorso, per trovare il suo/a sostituto/a, e se l’emergenza sanitaria lo consentirà la prima prova d’esame verrà svolta il 22 marzo. Nel frattempo l’attuale vicecomandante Otello Genovesi gestirà il comando albissolese.