La seconda fase della campagna vaccinale che coinvolgerà gli anziani over 80 partirà nel savonese venerdì 12 febbraio dal Palatrincee di Savona, già utilizzato per la campagna antinfluenzale di ottobre.
La conferma arriva direttamente dal neo direttore generale dell'Asl2 Marco Damonte Prioli che ha inoltre specificato che è stato definito l'accordo con Costa per il Palacrociere e che il Vaccine Day potrebbe avvenire sabato.
"La nostra scelta è stata quella di testare un modello ad alta intensità, sia nei giorni della prima sperimentazione che successivamente attraverso la predisposizione di un sito per ognuno dei 4 distretti dell'Asl2 savonese per avere in prima battuta 2500 vaccini alla settimana e arrivare poi a 3780 a partire dalla terza settimana. Procederemo poi dopo la prima fase ad erogare i vaccini anche nei piccoli paesi" ha spiegato Damonte Prioli.
"Con il sindaco Caprioglio valuteremo la disponibilità del Palatrincee anche per altre giornate in base alla disponibilità dei vaccini" ha continuato il dg dell'Asl2.
Saranno a disposizione per la campagna vaccinale anche la tensostruttura di Campolau ad Albenga, l'auditorium del complesso di Santa Caterina a Finalborgo (partenza probabile già lunedì e martedì) e in Val Bormida l'ASL2 sta valutando la disponibilità della scuola penitenziaria di Cairo Montenotte e il palazzetto dello sport di Millesimo.
In provincia di Savona gli ultraottantenni sono 29860 e solo una minima parte è stata vaccinata nelle case di riposo.
In Liguria in totale sono 160mila gli over80 principali destinatari della prossima fase del piano vaccinale, che partirà quindi da venerdi con il Silver Vaccine Day e proseguirà dal 16 febbraio con la possibilità di prenotazione attraverso un numero verde dedicato, gli sportelli Cup, una piattaforma informatica accessibile direttamente dal sito di Regione Liguria, le farmacie e i medici di medicina generale.
Contestualmente proseguirà anche nei prossimi giorni la fase1 (destinata a Rsa e personale sanitario) di cui è previsto il completamento entro la prima settimana di marzo. Il piano predisposto dalla task force sanitaria, da Alisa e da Liguria Digitale prevede, in relazione alla disponibilità di vaccini, un interessamento graduale della popolazione, sulla base di criteri quali la presenza di specifiche patologie, l’età anagrafica e tipo di attività essenziale svolta dalle diverse categorie.
"La nostra amministrazione comunale si è messa a disposizione in occasione dell'avvio della seconda fase vaccinale. A seguito dei sopralluoghi e delle valutazioni effettuate sulla base delle linee guida e degli obblighi legati alle norme di sicurezza dettate dalla pandemia, l'ASL2 ha individuato, tra le sedi da noi proposte, il "Palatrincee", già utilizzato lo scorso anno in occasione della vaccinazione antinfluenzale" spiega il sindaco di Savona Ilaria Caprioglio.
"Per diverso tempo non vi si potranno tenere eventi e manifestazioni, ma abbiamo ritenuto opportuno dare a quella che pensiamo sia la priorità in questo momento" il commento del primo cittadino di Finale Ligure Ugo Frascherelli.
"Abbiamo indicato quel luogo in quanto sufficientemente ampio, per cui si potranno avere diverse postazioni vaccinali, e facilmente accessibile anche a chi ha difficoltà di deambulazione" ha dichiarato l'assessore alla sanità e ai servizi sociali Clara Bricchetto.
"Dopo attente valutazioni la tensostruttura di Campolau è stata ritenuta la più idonea sia per la dimensione degli spazi che per la facile accessibilità e la presenza del parcheggio adiacente alla stessa, indispensabile specie per persone disabili e ultraottantenni che potrebbero avere difficoltà nella deambulazione" ha specificato il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis - Massima la comprensione delle società sportive che dovranno riorganizzare le loro attività, ma che, consapevoli dell’importanza della scelta, si sono dimostrate immediatamente collaborative. Un ringraziamento va anche ai nostri tecnici comunali, agli operai e ai nostri elettricisti per aver collaborato nell’allestimento degli spazi al fine di renderli idonei ad eseguire le vaccinazioni in sicurezza. Un ringraziamento anche a Rocketway che, nel contesto del rapporto di collaborazione instaurato con il comune di Albenga, ha fornito gratuitamente la connettività nella tensostruttura”.
“In estrema sintesi – ha affermato Toti nel corso del consueto punto stampa serale sull'emergenza coronavirus in Liguria - ci saranno molti e diversi modi per ricevere la vaccinazione. La platea di persone a cui ci rivolgiamo oggi sono prioritariamente gli ultra80enni e alcune categorie a forte rischio. Parliamo dei vaccini Pfizer e Moderna, mentre nelle prossime settimane parleremo anche del vaccino AstraZeneca destinato agli under55 con il canale principale di prenotazione e somministrazione attraverso i medici di medicina generale e le farmacie attrezzate”.
Per quanto riguarda gli over 80 il presidente ha spiegato che “il 12 febbraio si svolgerà il Silver Vaccine Day che coinvolgerà un campione rappresentativo selezionato dalle singole aziende. Partirà poi la fase di prenotazione e somministrazione attraverso diversi canali: gli sportelli Cup, iniziative mirate delle singole aziende sul territorio, la vaccinazione al domicilio per gli over 80 non deambulanti, un canale informatico e un numero verde. Nell’estremo ponente – aggiunge Toti – con il vaccino AstraZeneca il piano riguarderà anche frontalieri e successivamente gli under55 su tutto il territorio”.
“La campagna vaccinale – prosegue il presidente della Regione - sarà uno sforzo imponente per la nostra sanità. Anche se saremo bravi, immagino che potrà esserci qualche intoppo ma voglio assicurare ai liguri che nessuno sarà lasciato indietro e recupereremo tutte le situazioni di eventuale difficoltà. Stiamo parlando di migliaia di persone da vaccinare entro maggio: saranno tre mesi di lavoro molto intensi. Ora partiamo e collauderemo in corso d’opera questo complesso meccanismo”, ha concluso Toti.