Primo sopralluogo nella giornata odierna nelle aree attualmente candidate per ospitare il nuovo carcere in Provincia di Savona. Una delegazione del Ministero della Giustizia si è recata a Cengio. Domani sarà la volta di Cairo Montenotte.
La visita è iniziata questa mattina alle ore 10 a Palazzo Rosso per le zone ex Acna (l'area A2 quella bonificata) con la presentazione del sito e l'ispezione propedeutica. Dopo la pausa pranzo, il sopralluogo interesserà gli altri siti proposti dal comune di Cengio: località Castellaro (in Belbo); Pian Rocchetta (tra Cengio e Saliceto) e località Vignali (tra Millesimo e Cengio).
"Questa mattina ho partecipato al primo sopralluogo dei funzionari del Ministero nell'ambito del procedimento che deve portare alla realizzazione della Casa Circondariale per la provincia di Savona - spiega in una nota il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri - Ci siamo incontrati con i tre funzionari del Ministero, il dirigente del Provveditorato Opere Pubbliche Regione Liguria, l'ingegnere Lanfranco, il sindaco di Cengio Dotta e il vice sindaco Bosetti".
"Dopo un incontro presso il comune di Cengio abbiamo effettuato i sopralluoghi partendo dalle aree di interesse principale che sono quelle ex Aree Acna, in particolare l'area A2, nella quale tra l'altro la Provincia nel proprio ruolo continua a lavorare con la presenza del personale addetto nel sito dove la lunga attività di bonifica ultra ventennale ha raggiunto risultati importanti e dunque c'è una disponibilità di un'area che si presta in maniera particolare perchè è totalmente pianeggiante già dotata di sottoservizi, di alcuni immobili che potrebbero essere ad uso ufficio e di collegamenti viari, ferroviari, autostradali e di servizio pubblico che sono stati visibilmente apprezzati dai funzionari".
"Questi sopralluoghi proseguiranno nella giornata di domani anche nei siti di Cairo: in conseguenza di questo la presidenza della Provincia nel proprio ruolo di coordinamento del tavolo costituitosi con parlamentari, consiglieri regionali e amministratori locali riconvocherà per un aggiornamento il tavolo stesso" conclude Olivieri.