Il consigliere regionale del Partito Democratico Roberto Arboscello commenta così quanto accaduto in una struttura per anziani varazzina: "Ho visto le immagini relative all'inchiesta per maltrattamenti nella Rsa di Varazze che ha portato ai domiciliari tre operatrici socio-sanitarie. Sono scosso, quelle violenze gratuite fanno venire i brividi.
Ringrazio la Guardia di Finanza e l'autorità giudiziaria per il lavoro svolto e spero si arrivi presto all'esito del processo. Dalle note dell’inchiesta si legge che i poveri anziani venivano minacciati di essere lasciati senza pasti, fino al rischio di essere legati al letto e percossi: sono cose inaccettabili. A livello politico, a partire dalla Commissione Sanità e Sicurezza sociale della quale faccio parte, abbiamo il dovere di intervenire, a tutela sia degli ospiti delle RSA sia dei tanti operatori che - a differenza di pochi loro colleghi - lavorano invece con assoluta etica e professionalità. Dobbiamo rivedere il sistema di controllo delle RSA e iniziare un ragionamento sui sistemi di accreditamento delle stesse.
La durezza di quanto accaduto è ulteriormente aggravata dalla situazione attuale, nella quale i nostri anziani, costretti e isolati nelle strutture, vivono già una situazione di stress e preoccupazione, che meriterebbe una maggiore cura, attenzione e sensibilità. Non voglio proprio più vedere queste indegne violenze fisiche e verbali nelle RSA della Liguria".