“La miopia del Governo e l'assenza del ministro Dario Franceschini stanno causando danni irreversibili a tutto il comparto turistico. I dati del 2020 sono spaventosi e per il 2021 le prospettive non sono certo rassicuranti: chiediamo nuovamente e con forza che dichiari lo stato di crisi del turismo”, lo affermano l'assessore regionale al Turismo di Gianni Berrino, l'assessore allo Sviluppo economico turistico e Marketing territoriale del Comune di Genova Laura Gaggero e l'assessore al Turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia al termine dell'incontro svolto ieri con il responsabile nazionale del turismo di Fratelli d'Italia Gianluca Caramanna.
“I dati comunicati da Isnart-Unioncamere sono preoccupanti: il comparto nel 2020 ha incassato 53 miliardi di euro in meno rispetto al 2019 e nei primi tre mesi del 2021 le previsioni parlano di perdite di quasi 8 miliardi di euro. Il colpo finale sono state le chiusure natalizie che hanno fortemente danneggiato oltre alle località di montagna, anche le riviere liguri. Storicamente la nostra regione ha nel turismo climatico invernale, soprattutto nelle festività natalizie uno dei suoi core business. In vista della primavera ormai prossima e delle tradizionali vacanze pasquali occorrono garanzie: auspichiamo che gli spostamenti tra regioni siano permessi e vi siano sostanziali riaperture altrimenti per le aziende e i lavoratori del settore rischia davvero di essere troppo tardi”, concludono i tre assessori.
In Breve
sabato 23 novembre
venerdì 22 novembre
giovedì 21 novembre
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Attualità
Sanità
Attualità