/ Attualità

Attualità | 20 gennaio 2021, 18:00

La scuola riparte in presenza dal 25 gennaio ma gli studenti del serale vorrebbero continuare con la Dad

La richiesta arriva anche da una classe del serale di un istituto savonese

La scuola riparte in presenza dal 25 gennaio ma gli studenti del serale vorrebbero continuare con la Dad

Se il rientro in presenza in classe è auspicato a più riprese dagli studenti e dagli insegnanti e diventerà realtà, se non ci sarà un impennata dei contagi, da lunedì 25 gennaio al 50% in Liguria, non si può dire altrettanto per chi partecipa ai corsi serali. Continuare con la didattica a distanza per loro infatti potrebbe essere la soluzione migliore.

La maggior parte degli iscritti alle scuole serali e ai corsi per adulti sono infatti persone che lavorano con contratti a tempo determinato, precari e che con l'incertezza legata all'emergenza sanitaria e per loro perdere il posto di lavoro diventerebbe un problema ancora più grande rispetto al passato.

Inoltre i molteplici contatti con le persone e negli ambienti di lavoro potrebbero comunque creare disagio in caso di ritorno alle lezioni in presenza considerando che il virus sta continuando a circolare con forza nel nostro paese. Mettendo a rischio così gli stessi compagni di classe, gli insegnanti e le famiglie.

La richiesta arriva anche da una classe di un istituto di Savona che con l'appoggio di molti insegnanti, comprende sì i disagi dei genitori e degli studenti adolescenti, i quali vogliono il ritorno in presenza, ma vuole focalizzare l'attenzione sulle diverse esigenze tra gli studenti dei corsi diurni e quelli dei corsi serali. La distinzione per loro sarebbe infatti opportuna.

Proprio perché la pandemia ha imposto la didattica a distanza, le competenze digitali maturate hanno reso più accessibile l’accesso allo studio, facendo risparmiare tempo e denaro. Sarebbe importante per loro avere la possibilità di scegliere. Quindi se da un lato la DAD è stata attaccata, dall'altro si è scoperta molto utile e necessaria per aiutare le persone adulte che hanno deciso di rimettersi in gioco a far conciliare studio, lavoro e famiglia.

Luciano Parodi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium