Politica - 11 gennaio 2021, 08:44

Nel nuovo Dpcm in arrivo stop all'asporto dopo le 18 per i bar: giro di vite contro gli aperitivi improvvisati

Dovrebbero scomparire i weekend sempre in zona arancione, mentre è prevista una zona bianca in cui tutte le attività potranno riaprire. Confermati i criteri più rigidi per la classificazione in fasce. Vietati sempre gli spostamenti tra le regioni

Coprifuoco confermato alle 22, parametri più stringenti per quanto riguarda la classificazione in fasce delle regioni, introduzione della fascia "bianca", stop agli spostamenti anche tra le regioni gialle e niente asporto per i bar dopo le 18 per evitare gli aperitivi improvvisati in strada e piazze con conseguente assembramenti.

Prende forma il nuovo Dpcm allo studio del governo: il documento, che sostituirà in maniera più restrittiva quello attualmente in vigore, sarà valido dal prossimo 16 gennaio. Come riportato dalla stampa nazionale l'ultima novità, emersa dal vertice andato in scena nella serata di ieri all'interno dell'esecutivo, è quello di vietare l'asporto per i bar a partire dalle 18: una mossa per evitare assembramenti all'ora dell'aperitivo al di fuori dei locali.

L'altra novità, già annunciata nei giorni scorsi, è quello dell'introduzione di una quarta fascia: quella "bianca", all'interno delle quali si piazzeranno le regioni con un indice di contagio Rt sotto lo 0,50 e un tasso di incidenza di 50 casi settimanali ogni centomila residenti: condizioni che permetteranno una vita normale, con tutte le attività aperte e libertà totale di spostamenti. Unico obbligo quello di indossare la mascherina e mantenere il distanziamento interpersonale. Le altre fasce - gialla, arancione e rossa - saranno confermate ma con parametri più rigidi: in caso di 250 contagi settimanali ogni centomila abitanti si andrà in automatico in zona rossa. 

Dovrebbero sparire i weekend sempre in arancione su tutto il territorio nazionale, come accaduto quest'ultimo fine settimana, mentre sembra confermata la possibilità di spostarsi per una volta al giorno per andare a trovare amici o parenti per un massimo di due persone, esclusi i minori di 14 anni. 

Questa mattina è previsto un nuovo incontro, questa volta con i rappresentanti delle Regioni. Si annuncia un dibattito serrato sui punti in agenda. Non sono escluse, come ormai abitudine, nuove modifiche e cambi di rotta. Il documento definitivo dovrebbe essere varato il prossimo 13 gennaio.

Redazione