Armonizzazione degli orari, corse aggiuntive e un'integrazione dei mezzi attraverso la convenzione con società private. Ma anche una nuova figura tra gli studenti per comunicare tra istituti e con l'azienda del trasporto locale.
Così, dopo diverse analisi e studi dettagliati sui flussi, e tavoli tecnici di confronto in Prefettura con Regione Liguria, sindaci e Ufficio provinciale scolastico, TPL Linea è pronta per la riapertura delle scuole superiori dal prossimo 11 gennaio, quando le scuole superiori dovrebbero, se confermate le ultime indiscrezioni sul collocamento della nostra Regione in zona gialla o arancione, tornare ad ospitare le lezioni in frequenza al 50%.
Un lungo lavoro quello svolto dall’azienda di trasporto savonese per definire nel dettaglio il nuovo piano del trasporto pubblico con capienza massima al 50%, con l’obiettivo di garantire ai circa 8.182 ragazzi su 10.909 studenti della scuola secondaria nel savonese che saranno in aula, molti dei quali torneranno ad usare il mezzo pubblico, un servizio puntuale e al tempo stesso in piena sicurezza sanitaria.
L’azione di potenziamento delle linee e degli orari per gli studenti con corse aggiuntive vede impegnato tutto il parco mezzi di TPL Linea, oltre a 12 mezzi di società private che operano nel savonese, con le quali è stata attivata una apposita convenzione. Il costo aggiuntivo per il trasporto scolastico dal 7 gennaio fino alla fine dell’anno è stato stimato in oltre 750mila euro, risorse reperibili dallo stanziamento del governo di 300mln di euro a livello nazionale.
Alcune linee non subiranno modifiche rispetto al precedente orario, ad esempio per Savona città tutte le linee urbane 1, 2 e 3. Per la linea 5 previste invece corse aggiuntive, con un accorpamento di due orari, indicativamente per le 7:20, che inizialmente erano distaccati di 15 minuti (dai monitoraggi del mese di ottobre la prima corsa era risultata carica mentre la seconda praticamente vuota). Per Savona città gli orari di entrata e uscita saranno distanziati in due fasce di 45 e 60 minuti. Secondo i dati e in relazione al potenziamento del servizio previsto non sono state rilevate particolari criticità per l’albenganese, il finalese e la Val Bormida.
"Il nuovo orario scolastico è stato potenziato in caso di riattivazione delle lezioni in presenza per gli istituti scolastici secondari, il nuovo piano del trasporto pubblico locale è quindi pronto" affermano il presidente di TPL Linea Simona Sacone e il direttore generale Giovanni Ferrari Barusso. “Sono state festività natalizie all’insegna di una riorganizzazione strutturale del servizio in vista del ritorno in aula: riuscire ad armonizzare gli orari di frequenza delle scuole superiori con gli orari di percorrenze dei bus e delle relative linee di trasporto urbano ed extraurbano è stata una procedura molto complessa”.
“Ringraziamo la Prefettura, l’Ufficio Scolastico provinciale e gli istituti interessati per la preziosa collaborazione in questo difficile percorso, necessario per definire una riprogrammazione adeguata alle esigenze degli studenti e degli stessi istituti scolastici”.
"Auspichiamo, quindi, dopo questi mesi difficili, un buon rientro a scuola per tutti gli studenti savonesi: a loro rivolgiamo un invito al rispetto dei dispositivi di sicurezza sanitaria, con la rassicurazione che potranno avere un servizio di trasporto rafforzato e adatto ai loro orari di entrata e uscita”.
Tra le principali novità spicca la figura del “mobility manager”: uno studente di ogni scuola superiore sarà il responsabile del trasporto e della relativa comunicazione ai suoi colleghi del nuovo piano elaborato per la riapertura degli istituti secondari superiori: “Questo consentirà di avere una persona di raccordo tra noi come azienda e lo stesso istituto scolastico” concludono i vertici dell’azienda di trasporto savonese.