Attualità - 07 gennaio 2021, 13:48

Venerdì 15 gennaio un nuovo Open Day all'IPSIA e all'IPSSAR di Finale Ligure

Tanti utili consigli agli studenti e alle loro famiglie sul percorso da intraprendere dopo la scuola secondaria di primo grado

Venerdì 15 gennaio 2021 si svolgerà il secondo Open Day presso l’Istituto Migliorini-Da Vinci di Finale Ligure.

Le due scuole, l’IPSSAR (Istituto per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione) e l’IPSIA (Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato), hanno già aperto le loro porte sabato 12 dicembre scorso alle famiglie di tutti quei giovani della provincia che termineranno a giugno il loro percorso di studi secondario di primo grado (ex scuola media inferiore) e dovranno scegliere a quale scuola superiore iscriversi per l’anno scolastico 2021/2022.

L’Open Day del 12 dicembre scorso, in entrambi gli istituti finalesi, si è rivelato un vero successo. IPSSAR e IPSIA sono stati tra le poche scuole superiori della provincia che hanno offerto, in questo periodo particolare, la visita delle aule “in presenza”. Il tutto è stato frutto di un lungo lavoro di programmazione nel pieno rispetto delle normative di contenimento del Covid-19, con appuntamenti alle famiglie soltanto su prenotazione, visite scaglionate di mezz’ora in mezz’ora, percorsi obbligati per evitare assembramenti in entrata e in uscita, misurazione della febbre e igienizzazione delle mani all’ingresso e, presso il “Migliorini”, anche una degustazione con servizio al tavolo (e tavoli distanziati) dei prodotti preparati da docenti e studenti di cucina, serviti dagli studenti di sala (leggi il servizio QUI).

Chi fosse interessato a prendere parte al prossimo open day, può contattare  per l’IPSSAR Paola Ferrari al 3405565325 e per l’IPSIA la professoressa Milena Paltro al 3490717685.

IPSSAR e IPSIA non soltanto sono due realtà profondamente radicate nel tessuto economico e sociale del comprensorio finalese, ma nelle loro aule la storia incontra l’avanguardia: si respira l’aria di due istituti nati per soddisfare le crescenti esigenze di una Finale dalle due anime, turistica e artigianale/industriale ma, al tempo stesso, si possono osservare le evoluzioni nel tempo di due realtà sempre al passo con le trasformazioni del territorio.

Il risultato è sotto gli occhi di tutti: gli insediamenti produttivi e artigianali con l’IPSIA, le realtà di accoglienza e somministrazione con l’IPSSAR, hanno un solido rapporto che si concretizza anno dopo anno attraverso le alternanze scuola/lavoro e che spesso, alla fine del percorso scolastico, culmina in concrete esperienze lavorative. Al tempo stesso, la solida formazione teorica offerta dai due istituti, fa sì che molti ex studenti dopo il diploma si sentano invogliati a proseguire affrontando i percorsi universitari più disparati.

Nello specifico, l’IPSIA si articola in due corsi: uno di grafica e uno per tecnici/manutentori (tutti i dettagli sulla scuola in QUESTO SERVIZIO); l’IPSSAR ha un biennio comune a tutti i corsi, in modo che i ragazzi possano vivere in prima persona l’esperienza della didattica e scegliere così, al termine della classe seconda, quale strada intraprendere, ha il successivo triennio strutturato in due grandi indirizzi: enogastronomico, che a sua volta si articola in sala, cucina e pasticceria, e turistico, dedicato all’accoglienza (tutti i dettagli sulla scuola QUESTO SERVIZIO).

Redazione