A causa della recrudescenza della pandemia da Covid – 19 e delle conseguenti misure restrittive anti assembramento, per l’anno 2020 sono annullate la cerimonia del Confuoco (U Cunfögu) e l’assegnazione del premio “Pietrese dell’anno” che, per tradizione, segnano la domenica prenatalizia pietrese.
“Dopo un’attenta riflessione e alla luce delle imminenti e ulteriori restrizioni che si preannunciano per il periodo della feste natalizie, nostro malgrado abbiamo deciso di annullare sia la tradizionale cerimonia del Confuoco che l’assegnazione del “Pietrese dell’anno”. E’ stata una scelta che abbiamo lungamente ponderato, verificando tutte le possibili opzioni per mantenere questi due appuntamenti molto attesi e carichi di significato per tutta la comunità pietrese e che traggono la loro essenza proprio dalla condivisione e partecipazione popolare, ma proprio le ultime indicazioni in merito alle nuove misure anti Covid ci hanno fatto desistere" esordisce il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi.
"Il confuoco e il “Pietrese dell’anno” segnano da sempre l’ultima domenica prima di Natale e in questo anno così difficile e pieno di sofferenze e sacrifici avrebbero certamente rappresentato un segnale di fiducia nel futuro, di ottimismo e di speranza - continua De Vincenzi - Rinnovare l’antico rito del confuoco, con il suo profondo contenuto civile e sociale e il suo carico di simbologia, sarebbe stato un momento di condivisione e un’occasione per rinsaldare e dare concreta visibilità a quel senso di identità e di appartenenza alla comunità che questo lungo anno ha sfilacciato e reso più labile, come sarebbe stato più che mai importante assegnare il “Pietrese dell’Anno”, con il suo altrettanto importante significato che riveste per tutti noi, ma il perdurare dello stato di emergenza sanitaria e le ulteriori azioni che si rendono necessarie per contenere il contagio, ci hanno convito a perseverare nel tenere alta la guardia ed evitare ogni possibile occasione di assembramento".
"Siamo certi che ci saranno a breve nuove e belle occasioni per condividere insieme la ritrovata speranza e il rinnovato senso di ottimismo verso il futuro e che questa attesa, e questa “rinuncia”, di oggi saranno premiate" conclude il primo cittadino.