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Attualità | 18 dicembre 2020, 14:01

Borghetto, solidarietà e attenzione alle fasce deboli sempre più alte durante le festività

Dai bandi alimentari e per le locazioni, passando per alcune donazioni ricevute e i progetti di inclusione, il punto del sindaco Canepa

Borghetto, solidarietà e attenzione alle fasce deboli sempre più alte durante le festività

Si intensificano in questo periodo di festività natalizie le iniziative solidali nel comune di Borghetto Santo Spirito.

"Oltre all’attivazione del bando per i buoni alimentari, consultabile sul sito istituzionale del Comune, nei prossimi giorni verranno distribuiti, ai nuclei famigliari individuati dai Servizi Sociali, i pacchi alimentari acquistati direttamente con risorse economiche dell’Ente grazie al risparmio effettuato su altri servizi" spiega il sindaco borghettino Giancarlo Canepa.

"Parallelamente prosegue l’impegno della Protezione Civile che, grazie alla collaborazione di alcune attività commerciali che si sono rese disponibili con l’iniziativa 'spesa sospesa', continua nella distribuzione di pacchi solidali iniziata nel lockdown di marzo".

"A supporto di questa iniziativa, abbiamo ricevuto una generosa donazione di generi alimentari da parte dell’azienda 'Deco Industrie' di Ravenna e ringrazio di cuore l’Amministratore Delegato dottor Francesco Cané per la sensibilità dimostrata" afferma il primo cittadino.

"L’impegno a contrastare il disagio sociale causato da questa pandemia da parte di questa amministrazione è sempre molto alto, non solo con buoni spesa e pacchi alimentari. Nel bando a sostegno delle locazioni, ad esempio, abbiamo incrementato con 45 mila euro di risorse comunali, reperite con risparmi su altri capitoli, i 19 mila euro di contributi regionali ricevuti" continua Canepa, che detiene la delega alle Politiche Sociali. 

"A tutto questo - ci tiene a rimarcare il sindaco - si somma l’ordinaria attività dei servizi sociali che forniscono sostegno e supporto quotidiano alle persone in difficoltà, non solo con contributi a pioggia ma anche e soprattutto, ove possibile, con progetti volti all’emancipazione delle persone seguite".

"Siamo ben consci che per il sociale si potrebbe e dovrebbe sempre fare di più e meglio ma vi garantisco che l’impegno è massimo sia da parte dei responsabili comunali che da parte delle Assistenti Sociali" conclude.

Redazione

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