Il comune di Celle ha dato incarico ad un professionista di aggiornare il piano di protezione civile, creando una scheda del rio Santa Brigida.
Questa la decisione dell'amministrazione cellese preoccupata per lo stop dei lavori nei pressi delle abitazioni (che avrebbero subito danni) visto il contenzioso aperto dai proprietari contro Anas sul quale si attende un pronunciamento del Tribunale di Savona dopo il sopralluogo e la perizia del ctu.
"Vogliamo capire i vari scenari e cosa attivare soprattutto in caso di allerta. Abbiamo il fiume ad oggi adeguato ma c'è una strozzatura nella parte finale e non sappiamo quale problematiche potrà creare alla condotta" il commento del sindaco Caterina Mordeglia.
I lavori di adeguamento per scongiurare il rischio esondazione si sono conclusi in via Santa Brigida e sull'Aurelia, ma non lato mare, zona piazza Costa, da lì la preoccupazione del comune.
Si attende quindi il pronunciamento da parte del palazzo di giustizia che dovrà stabilire se i danni subiti dalle abitazioni sono stati causati dai lavori sul rio. A sentenza arrivata poi potranno essere conclusi gli interventi e rimossi i tre semafori ora presenti (due sull'Aurelia e uno in via Santa Brigida).