Roberto Bianco, capogruppo dello schieramento consiliare “Toirano – Non solo Centro”, ha protocollato nella mattinata odierna una proposta per votare in consiglio comunale una dichiarazione di Pubblica Utilità per l’area Cave Torri.
Spiega in merito Bianco: “Come cittadino, prima ancora che nel mio ruolo di consigliere, voglio ringraziare tutti quei cittadini toiranesi come me che hanno capito la mia buona fede e la mia non conoscenza dei fatti. Il consigliere Mattoscio, fino a pochi giorni fa nel mio schieramento, preferiva infatti relazionare quanto stava seguendo sulle cave al sindaco piuttosto che a me, che ero il suo capogruppo.
Tutti questi cittadini mi si sono stretti accanto con pareri e consulenze. In 36 ore abbiamo analizzato una mole di atti che il sindaco aveva in mano da un anno e, con il supporto di specialisti di settore, abbiamo sviluppato una proposta che da solo non avrei potuto allestire, è l’unione che fa la forza”.
Prosegue Bianco: “Come imprenditore capisco i disagi in cui si trova in questo momento la proprietà dell’area. Non si può sempre e solo abbaiare contro, urlare e battere i pugni senza poi ragionare su proposte concrete. Ritengo che ci si possa sedere a un tavolo con la proprietà, la Regione ed investitori pubblici e privati per valorizzare uno spazio di due ettari di incommensurabile bellezza, trasformandolo in una risorsa per Toirano e per il territorio. Si avrebbero ricadute positive per la città, per l’occupazione, per l’economia, per i cittadini”.
Tornando dunque alla dichiarazione di pubblica utilità, nel testo depositato in comune da Bianco si legge:
“Con la presente, il sottoscritto Bianco Roberto nella qualità di Consigliere Comunale della lista “NON SOLO CENTRO” del Comune di Toirano, insta affinché venga inserita all’ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio Comunale una dichiarazione di pubblica utilità inerente all’area Cave Torri, relativa all’eliminazione del presente vincolo di cavazione e con conseguente proposta di variazione della qualifica della stessa, nelle prossime previsioni di PUC/SUG, in area di interesse pubblico per il Comune di Toirano.
In seguito, dovranno esaminarsi di concerto le modalità procedurali di attuazione: l’insieme delle nostre idee produrrà interesse positivo nei confronti delle prossime generazioni, dei nostri figli e nipoti a venire.
Dal punto di vista dello scrivente Consigliere, si potrebbe procedere all’acquisizione della zona per pubblica utilità, terminato il contratto di validità dell’area destinata a cavazione, in previsione di scadenza tra 2-3 anni circa.
L’attività di colmamento, inoltre, in questa area si può già considerare eseguita, dato il livellamento attuale del terreno. Secondo terminologia, infatti, con il vocabolo “colmamento” si intende, infatti, il livellamento apportato dall’acqua che scorre in superficie e ripiana i dislivelli e le disomogeneità esistenti nel terreno (vedi Treccani), differentemente dal termine “abbancamento” previsto per 4 milioni di metri cubi di materiale. Se, per ragioni tecniche a me sconosciute, la votazione in questa sede proposta non venisse inserita all’interno dell’ordine del giorno di prossima seduta, la stessa si riterrà presentata all’ordine del giorno come mozione”.
Roberto Bianco conclude con un pensiero per il consigliere Giancarlo Mattoscio: “Ha lasciato il nostro gruppo, ha formato uno schieramento consiliare di minoranza autonomo ma al tempo stesso ha annunciato che prenderà la delega allo sviluppo rurale e all’ambiente. E il sindaco, in passato già seduto con Mattoscio nei banchi di minoranza, non ha smentito. Da parte di Mattoscio mi sembra un tradimento nei confronti dei suoi elettori. Quando si è candidato con Non solo Centro i cittadini lo hanno votato nell’ambito di una proposta alternativa alla maggioranza uscente di allora. E adesso se lo ritrovano a fare il puntello della maggioranza con tanto di delega”.
Un pensiero, da parte di Bianco, va anche a tutti i componenti della maggioranza: “Questo atteggiamento del sindaco di assegnare le deleghe a un suo vecchio amico di minoranza trovo che nei confronti dei consiglieri di maggioranza sia un atto umiliante e offensivo. Personalmente nutro stima nei confronti di tutti i consiglieri del gruppo di maggioranza, li vedo lavorare ogni giorno per la città e li reputo migliori del sindaco che li governa. Quindi, in prima istanza, mi auguro che in consiglio vorranno votare a favore della mia proposta. E qualora volessero uscire dalla maggioranza di un sindaco che li svaluta e li ignora affidando incarichi a consiglieri esterni, qua mi troveranno a braccia aperte, pronto a lavorare con loro per lo sviluppo della città e per il bene dei cittadini”.