"45 anni fa, il primo dicembre 1975, inaugurava le sue trasmissioni Radio Cairo 103. Per iniziativa di cinque radioamatori: Gino Beltrame, Alfeo Caputo, Adriano Girini, Giovanni Poggi e Giuseppe Zunino, è stata una delle prime radio libere italiane, nata con l'obiettivo di diffondere in tutta la Val Bormida programmi musicali, culturali e servizi giornalistici. Ebbe da subito un grande successo".
Questo il ricordo postato sui canali social dal comune di Cairo Montenotte.
"I primi programmi venivano mandati in onda da un piccolo cascinale in località Pastoni, successivamente gli studi furono trasferiti nella sede storica di via Ospedale Baccino, accanto al Palazzo Scarampi, oggi sede della biblioteca".
"Nel corso degli anni furono tantissimi i giovani coinvolti in qualità di animatori, disk-jockey, commentatori giornalistici o sportivi, molte trasmissioni sono rimaste nella memoria dei tanti ascoltatori che puntualmente si sintonizzavano sulla frequenza dei 103 mega-hertz della modulazione di frequenza: le dediche, il ballo liscio, "Rock on", specializzato nella new-wave inglese della fine degli anni '70, poi ancora "Spazio Jazz" o "Disco Market", piccoli capolavori di ricerca musicale, costruiti spesso con dischi rari, reperiti in negozi lontani e messi a disposizione dagli stessi conduttori" prosegue la nota.
"Per circa vent'anni Radio Cairo 103 è stata un'esperienza meravigliosa, per chi fu attratto dalla magia dei giradischi e dei microfoni e per chi ne divenne affezionato ascoltatore, è stata un fiore all'occhiello per il territorio che poté disporre di uno strumento di comunicazione e di divulgazione straordinariamente all'avanguardia".
"E' in via di pubblicazione un libro che ne parlerà diffusamente, a cura di un giovane autore cairese, già protagonista di diverse pubblicazioni a tema sportivo; è in corso di ultimazione anche il lavoro di raccolta di materiali e documentazione che troveranno spazio in un sito appositamente dedicato alla Radio - concludono dal comune cairese - Non solo nella memoria, dunque, questa storica emittente avrà il suo meritato spazio".