Attualità - 10 novembre 2020, 10:13

Anche una petizione online per salvaguardare il Punto Nascite del Santa Corona: quasi 2mila firme in poche ore

Nel pomeriggio intanto si riuniranno congiuntamente i distretti sociosanitari albenganese e finalese per portare una voce unanime ai vertici regionali della Sanità

"No alla chiusura del Punto Nascite dell'ospedale Santa Corona di Pietra Ligure". E' questo, in estrema quanto efficace sintesi, il pensiero dei cittadini del ponente savonese ripreso da diverse parti sociali e politiche, specialmente dai sindaci del territorio, sugli ultimi riassetti della sanità in provincia.

E sempre questo è il titolo della petizione online lanciata sulla nota piattaforma change.org (QUI la petizione) che in poche ore ha già raccolto quasi 2 mila firme, un numero cresciuto con un ritmo decisamente sostenuto.

Dal 9 novembre infatti la stragrande maggioranza dei servizi collegati al Punto Nascite, quali ostetricia e ginecologia, ad eccezione di un pronto soccorso dedicato a situazioni di emergenza, sono stati dirottati sul San Paolo di Savona in maniera da reperire personale da dedicare alle cure per il Covid 19.

"Una soluzione temporanea" hanno garantito i vertici di Asl 2 e di Alisa e alcuni consiglieri regionali, ma il timore che questa situazione possa permanere anche una volta cessato il bisogno legato alla pandemia è consistente su di un territorio da Sanremo a Savona ormai sguarnito di un punto di maternità.

A tal proposito nel pomeriggio, alle 17.30, si riuniranno congiuntamente e in videoconferenza, i rappresentanti delle amministrazioni comunali dei distretti sociosanitari albenganese e finalese per dar forza ad un grido di allerta unanime da far giungere ai vertici regionali della Sanità.

Mattia Pastorino