/ Politica

Politica | 29 settembre 2020, 09:40

Stella, dopo Cheli anche Paolo Bolla esce dalla maggioranza: "Mai coinvolto, progettualità assente e scarsa attenzione per il presente"

Il gruppo consiliare del sindaco Marina Lombardi perde ancora i pezzi, un problema in più in vista delle comunali di maggio 2021

Stella, dopo Cheli anche Paolo Bolla esce dalla maggioranza: "Mai coinvolto, progettualità assente e scarsa attenzione per il presente"

La maggioranza comunale continua a perdere i pezzi e dopo la fuoriuscita del consigliere Sergio Cheli esce dal gruppo consiliare del sindaco Marina Lombardi anche il consigliere Paolo Bolla.

Nel consiglio comunale di ieri Bolla ha specificato le motivazioni che lo hanno portato a questa scelta.

“Siamo arrivati in fondo a questi 5 anni di amministrazione. È il momento di tirare le somme e sono consapevole di non aver svolto al meglio il mio ruolo di consigliere, soprattutto per il peso del mio elettorato, essendo stato il candidato più votato alle scorse elezioni amministrative -specifica il consigliere uscente - la causa non è imputabile solo a me ma anche ad alcune mancanze della gestione della maggioranza stessa”.

“Quando decisi di staccarmi dalla minoranza lo feci nella speranza di veder crescere e migliorare la realtà di Stella. Oggi mi ritrovo qui con la necessità di valutare l’operato mio e vostro, ed è indubbia l’assenza di progettualità futura e la scarsa attenzione per il presente - continua Bolla.

“Il consigliere Cheli aveva fatto notare come non sia stato mai coinvolto a sufficienza nell’operato della maggioranza, non posso che rilevare per me questa criticità. Per tanto pur ringraziando il sindaco Marina Lombardi e la maggioranza tutta, per avermi accolto nel loro gruppo, comunico la mia volontà di staccarmi dall’attuale maggioranza con effetto immediato per i motivi sopra citati. Valuterò, inoltre, nei prossimi giorni, l’ipotesi delle mie dimissioni dal consiglio comunale” conclude il consigliere Paolo Bolla.

Rimangono quindi 7 i consiglieri i maggioranza (più il sindaco) contro i 3 della minoranza e Sergio Cheli nel gruppo misto, con l’incognita Paolo Bolla che dovrà decidere se rimanere in consiglio.

I numeri in consiglio non mancano per la prima cittadina che ha già paventato l’idea di ricandidarsi per il terzo mandato a maggio 2021, però dopo le ultime due fuoriuscite interne la lotta alle comunali del prossimo anno rispetto al 2015 (aveva vinto per 12 voti) potrebbe essere ancora più complicata.

Luciano Parodi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium