Dalle elaborazioni dell'ufficio economico di Cgil Liguria su dati Istat emerge che in Liguria, tra aprile ed agosto, le ore autorizzate per cassa integrazione covid sono state 56.541.656, aprile e maggio sono stati i mesi di maggiore utilizzo.
I primi otto mesi dell'anno mettono in luce come complessivamente le integrazioni salariali siano state 61.709.419 di ore autorizzate dall'Inps e dai vari fondi, erano 5.616.292 tra gennaio ed agosto dell’anno scorso; per la cassa integrazione ordinaria sono state autorizzate 24.233.387 ore, per quella straordinaria 4.260.694 ore e per la deroga 10.866.042; sono invece state 22.349.296 le ore autorizzate dai fondi.
"Oltre 61 milioni di ore di cassa integrazione autorizzate in otto mesi - rimarca Marco De Silva, responsabile dell'ufficio economico di Cgil Liguria - dovrebbero far tornare tutti alla fragile realtà economica e produttiva della Liguria". Tra le province che percentualmente hanno utilizzato maggiormente gli ammortizzatori sociali c’è Imperia con un incremento percentuale del 5.863% seguita da La Spezia (+5.858), Genova (+566%) e Savona (+288%).
"Il quadro è piuttosto preoccupante, - sottolinea il segretario generale Cgil Federico Vesigna - il decreto agosto e il blocco dei licenziamenti hanno evitato il peggio, ma al di là del lockdown il virus sta continuando a produrre effetti su lavoro ed economia; per provare ad uscire da questa situazione è indispensabile investire in politiche di sviluppo che in questo momento non possono che arrivare prevalentemente dal recovery fund o comunque da risorse europee".
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domenica 28 luglio
sabato 27 luglio