Politica - 07 settembre 2020, 14:19

Chiappori (Grande Liguria): “Caos covid: rinviare riapertura scuole e concedere bonus alle famiglie”

"Spargere ottimismo non solo non serve a nulla, ma bisogna dirlo chiaro e forte: è un comportamento che concorre a diffondere il virus”

“La situazione d’emergenza, circoscritta per ora in alcune aree, dovuta al prevedibile riacutizzarsi dei contagi da covid impone l'adozione di una serie di rapide misure, spargere ottimismo non solo non serve a nulla, ma bisogna dirlo chiaro e forte: è un comportamento che concorre a diffondere il virus”: è quanto si legge in una nota di Giacomo Chiappori (Grande Liguria), candidato presidente regionale.

“Se io fossi già presidente della Regione Liguria – continua Chiappori – come prima cosa disporrei seduta stante il rinvio dell'apertura delle scuole di due settimane e ciò per tre motivi lampanti e sotto gli occhi di tutti: 1) la struttura scolastica non può sopperire solo con la buona volontà degli insegnanti e del personale scolastico alla mancanza di mezzi e di linee guida attuabili; 2) è assurdo e demenziale aprire le scuole il 14, dopo cinque giorni richiuderle per organizzare le elezioni e poi riaprile di nuovo: i costi sono enormi; 3) se nelle scuole si scoprono focolai c'è il rischio concreto che saltino pure le elezioni, convocate in fretta e furia oltre tempo massimo il giorno dopo aver fatto una nuova legge elettorale, soprattutto se la scuola in questione è anche seggio elettorale”.

“In contemporanea – conclude Chiappori – deve essere riconosciuto ad almeno uno dei genitori il diritto a stare a casa per poter seguire i figli concedendo maternità o paternità straordinarie, bonus economici e sconti fiscali alle famiglie”.

Cpe