Attualità - 07 settembre 2020, 11:49

E' online il sito industrialgenoa.org: una mappa con luoghi e percorsi che raccontano il patrimonio industriale di Genova e della Liguria

Un progetto rivolto a chiunque desideri scoprire, tracciare o anche solo osservare i luoghi che hanno caratterizzato le attività produttive del territorio

Da oggi è online il sito www.industrialgenoa.org: una mappa con luoghi e percorsi che raccontano il patrimonio industriale di Genova e della Liguria, uno strumento sempre in evoluzione, aggiornato attraverso la co-creazione di contenuti informativi e fotografici da parte degli utenti e nato dalla collaborazione e dall’incrocio di competenze delle associazioni ‘Open Genova’, ‘Inge’ e ‘Sintesi’; un progetto rivolto a chiunque desideri scoprire, tracciare o anche solo osservare online i luoghi che hanno caratterizzato le attività produttive del territorio.

“Il sito vuol essere uno strumento digitale corale e divulgativo – spiega Alessandra Brignola, ideatrice e presidente di Inge – che accompagna le attività, le visite in presenza e gli approfondimenti per promuovere e diffondere iniziative di conoscenza e scoperta di siti di archeologia e patrimonio industriale a Genova e in tutta la Liguria. Scopo del portale è fare conoscere, a piccoli passi, ad un pubblico più ampio possibile ed in modo divulgativo non accademico, il patrimonio industriale del territorio e le conseguenti proposte di turismo industriale che studiamo e strutturiamo nel tempo grazie ad un network collaborativo di professionisti, partner e stakeholders pubblici e privati”.

Il portale è ospitato sui server di Open Genova, associazione che da sempre promuove in città la cultura libera: i luoghi ed i percorsi sono segnalati attraverso una mappatura geografica elaborata dall’associazione e presentano ognuno una propria scheda, comprensiva di brevi descrizioni, stato del luogo e galleria d’immagini in modo che l’utente possa ricostruire il più possibile un’esperienza visuale e geo-localizzata sulla mappa oltreché ben documentata. Le immagini sono selezionate e caricate con una particolare licenza d’uso aperta grazie alla quale chiunque può usufruire del materiale: sarà quindi possibile scaricare, utilizzare e condividere le immagini senza però modificarle ed escludendo le finalità commerciali purché sia sempre indicata la paternità dell’opera.

“Abbiamo messo in questo progetto - dichiara Pietro Biase, presidente di Open Genova - tutto il nostro entusiasmo per quest’iniziativa di collaborazione tra associazioni al servizio della città, dei genovesi e dei turisti: ancora una volta le mappe geografiche libere, le fotografie digitali e le licenze aperte si sono dimostrate validi strumenti a supporto delle persone e per dare un nuovo contributo alla condivisione della conoscenza”.

I fotografi potranno proporre la pubblicazione d’immagini di cui detengono i diritti accettando di donarle con licenza aperta secondo le modalità indicate sul sito web nella sezione ‘Regolamento foto’: “Il nostro patrimonio industriale - sottolinea Alberto Picconi, presidente di Sintesi - è un tema che è sta cuore dei nostri soci da tempo, la collaborazione con InGe e Open Genova permette di conoscere e divulgare questa parte di ricchezza culturale; la diffusione della conoscenza anche grazie alla divulgazione delle immagini senza fini commerciali è un’attività che ha dato sempre grandi soddisfazioni e che s’inserisce in un contesto divulgativo, di conoscenza e di cultura libera, anche digitale”.

Massimo Bondì