Lunedì 5 ottobre. Una data che potrebbe rilevarsi determinante per il futuro dell'ospedale di Cairo Montenotte.
Infatti, secondo quanto riferito, sarebbe atteso per quel giorno il pronunciamento del Consiglio di Stato sulla richiesta di sospensiva della Regione in merito al ricorso contro la sentenza del Tar sul bando per l'affidamento ai privati.
"Gli obiettivi restano i soliti. In primis il ripristino dei servizi pre Coronavirus. A cominciare dal Punto di Primo di Intervento aperto 24 ore. Poi l'attivazione di un Pronto soccorso efficiente. Mi auguro che il pronunciamento del Consiglio di Stato possa dare un'accelerata decisiva alla questione - spiega il sindaco Paolo Lambertini - Le difficoltà ci sono. Inutile negare. Sono in corso i lavori per allestire un'area di pre triage. Mentre è previsto a breve (pare il 14 settembre, ndr) il ritorno del personale sanitario trasferito durante l'emergenza Covid-19".
L'entrata al Punto di Primo Intervento potrà avvenire esclusivamente dalla rampa delle ambulanze situata in via Artisi.
Intanto, la prossima settimana è in calendario la convocazione del Distretto Socio-sanitario delle Bormide. Sarà l'occasione per fare il punto della situazione con i vertici dell'Asl 2. Mentre verrà rimandata di qualche giorno la Commissione consiliare Sanità inizialmente prevista sabato. Un rinvio propedeutico per avere elementi concreti sul nuovo reparto di comunità, la cui attivazione dovrebbe avvenire il 7 settembre.