Politica - 23 agosto 2020, 07:20

Brunetto (Lega): "Auspico di portare 36 anni di esperienza ospedaliera in Regione" (VIDEO)

A spingere l'ex direttore del Dipartimento di emergenza-urgenza della Asl 2 ad accettare la proposta del Carroccio la possibilità di portare il proprio contributo al servizio della comunità per "ritornare a vivere con più certezze nonostante il momento non facile"

"Cosa auspico per la sanità ligure nei prossimi cinque anni? Che il Covid-19 ci lasci tranquilli, senza più fasi epidemiche, pur tenendo presente che dovremo continuare a conviverci con tutte le protezioni adeguate e mettendo in atto tutte le manovre di contenimento". È questo il pensiero di Brunello Brunetto, candidato alle prossime elezioni regionali con la Lega.

"Inoltre, se avrò il consenso da parte degli elettori - continua Brunetto - auspico di poter portare in Regione tutto quanto ho accumulato nei miei 36 anni di esperienza ospedaliera e che quindi possa portare le istanze dei cittadini, degli utenti e di tutte le figure professionali che lavorano negli ospedali e sul territorio, nella programmazione del nuovo assetto sanitario regionale".

L'ormai ex direttore del Dipartimento di emergenza-urgenza della Asl 2 ha le idee chiare: la lunga esperienza vissuta in ambito sanitario come medico ma anche con importanti incarichi dirigenziali ha convinto il Carroccio a proporre la candidatura al dottore loanese che ha così accettato. E nella scelta del dottor Brunetto ha inciso soprattutto la possibilità di portare il proprio contributo al servizio della comunità: "Le conseguenze del lockdown si sono fatte e continuano a farsi sentire in tante persone - spiega - la vita di molti è cambiata in peggio per via della crisi economica generata dalla pandemia e credo che sia compito della politica provare a dare un sostegno concreto a coloro che non riescono più a guardare al futuro con fiducia. Il mio obiettivo in caso di elezione sarà proprio quello, dare il mio contributo affinché si possa ritornare a vivere con più certezze nonostante il momento non facile".

CPE