Eventi - 22 agosto 2020, 08:49

Savona, concluso il progetto europeo Port-5R di Assonautica con l'inaugurazione di due impianti di distribuzione acqua e due cestini per la pulizia del mare

Inaugurato presso la sede dell'associazione savonese anche un compattatore di bottigliette in plastica e di lattine

Nella mattinata di venerdì 21 agosto 2020 si è concluso per Assonautica Savona il Progetto europeo PORT-5R. Con inizio alle ore 10 nella sede di Lungomare Matteotti si è tenuta una manifestazione di chiusura, in forma molto ristretta per tutelare la sicurezza dei partecipanti in questo periodo di emergenza sanitaria. 

Erano presenti il vice-sindaco Massimo Arecco e l'assessore Maurizio Scaramuzza in rappresentanza del Comune di Savona, un rappresentante della Capitaneria di Porto di Savona, oltre al Presidente di Assonautica e membri del Consiglio Direttivo.

Presso la sede è stato inaugurato un distributore di acqua microfiltrata e refrigerata (naturale o gassata), che rimarrà a disposizione dei cittadini, con invito all'utilizzo per sole borracce. Si tratta di una scelta ecologica, riuscire ad eliminare la plastica monouso è fondamentale per la tutela del nostro Mare. Si raccomanda quindi di evitare ogni spreco e di limitare l'uso del distributore al consumo individuale.

Sempre presso la sede è stato inaugurato un compattatore di bottiglie di plastica e di lattine con rilascio di voucher da conservare per ottenere, giunti ad un traguardo che verrà definito prossimamente, l'omaggio di una borraccia in alluminio con i loghi del Progetto PORT-5R e di Assonautica (fino ad esaurimento). Oltre a quello all'ingresso della sede altri due compattatori saranno presenti prossimamente nelle aree dei Comuni di Albisola Superiore e di Albissola Marina, facenti parte anch'essi dei progetti-pilota di Assonautica. Il loro utilizzo permetterà un riciclo ottimale di plastica e alluminio.

Si è poi proseguito verso la zona Miramare osservando, lungo il tragitto, il nuovo allestimento dei pontili nella concessione di Santa Lucia. La vetusta plastica avviata ormai verso il procedimento di frantumazione in micro/nano plastiche, potenzialmente inquinanti, è stata interamente sostituita dal legno.

La manifestazione è terminata sulla banchina di Miramare dove sono stati inaugurati due Seabin, cestini galleggianti che risucchiano e raccolgono i rifiuti dall'acqua, tra cui le microplastiche e idrocarburi. A breve verrà varato un programma per il loro utilizzo in ambito portuale E' stato inaugurato anche un distributore di acqua microfiltrata a disposizione dei soci, per portare anche in banchina le buone pratiche del plastic-free. Lo stesso distributore è stato installato anche dagli ormeggi di Santa Lucia.

L'evento si è concluso con una bicchierata.

Il Progetto PORT-5R è terminato, ma lascia sul Territorio degli ottimi strumenti per mettere a frutto le buone pratiche indispensabili per proteggere il nostro Mare. In Assonautica si confida che siano sempre in numero maggiore i paladini del PLASTIC-FREE perché, per raggiungere dei risultati, è necessaria la collaborazione di tutti, anche dei bambini. Non si è mai troppo piccoli per iniziare a dare il proprio contributo per la tutela del Mare.

Comunicato stampa