"Finalmente arriva la notizia ufficiale da parte di Trenitalia in merito all'assegnazione della commessa per la produzione di 23 treni ad alta velocità 'Zefiro1000' per il mercato spagnolo ad Hitachi e Bombardier".
Ad annunciarlo in una nota è la segreteria provinciale della Cgil insieme ai suoi rappresentanti della Fiom, che annunciano anche la prospettiva di un cambio delle prospettive occupazionali nell'impianto savonese:"Per lo stabilimento vadese si tratta di una notizia importantissima che attendevamo da tempo e che è stata al centro della recente iniziativa di mobilitazione dello scorso 16 luglio. Notizia che arriva in un momento molto delicato (è infatti in corso il processo di acquisto di Bombardier Transportation da parte di Alstom, operazione a cui la Commissione Europea ha dato il via libera lo scorso 31 luglio) e che assicura al sito un rilevante carico di lavoro per 20 mesi".
"A questo punto occorre che inizi quanto prima la discussione in merito alla missione industriale del sito" continua il sindacato, sottolineando poi un aspetto non di poco conto: "Il fatto che lo stabilimento partecipi nuovamente alla realizzazione del treno più veloce in circolazione in Europa rappresenta l'ulteriore dimostrazione delle straordinarie competenze che vi sono presenti".
"Nel corso degli anni sono state moltissime le attività svolte sia nell'ambito del trasporto passeggeri che di quello merci oltre a lavori legati alla grande manutenzione - ricordano dalla Cgil -. Questa straordinaria polivalenza unita alla posizione strategica del sito ulteriormente potenziata dalla realizzazione della piattaforma APM Terminals rappresenta un punto di forza che deve servire per rilanciare lo stabilimento e, con esso, tutta l'industria savonese".