Era stato sindaco dal 1958 al 1967 e presidente della Regione Liguria dal 1975 al 1979. Il mondo politico savonese è in lutto per la scomparsa all'età di 91 anni di Angelo Carossino.
Primo cittadino savonese per 9 anni, vicepresidente regionale nel 1970 e Governatore per 4 anni, successivamente alle elezioni europee del 1979, era stato eletto deputato europeo per le liste del PCI, poi riconfermato nel 1984.
Era stato vicepresidente della Commissione per i trasporti e della Delegazione per le relazioni con la Repubblica popolare cinese; membro della Delegazione per le relazioni con l'America Latina. Aveva aderito al gruppo parlamentare "Gruppo comunista e apparentati".
Carossino lascia figlia Roberta, i generi Gianfranco e Bruno e i nipoti Giulio, Fabrizio, Camilla, Angelo e Flavia.
“Profondo cordoglio per la scomparsa di Angelo Carossino, che era il più anziano tra gli ex presidenti di Regione, e sentite condoglianze alla sua famiglia”. E’ quanto espresso dal presidente Giovanni Toti a nome anche della Giunta regionale ligure, non appena appresa la notizia della scomparsa dell’ex governatore.
“Una morte che addolora – dice Toti – per le sue doti umane e anche per la sua intelligenza e la sua capacità di ricoprire molteplici ruoli istituzionali e politici sempre con un profondo rispetto degli avversari”. “La sua scomparsa – conclude Toti – è sicuramente una perdita per tutta la regione”.