Attualità - 28 luglio 2020, 12:40

Capitaneria Porto Savona, accordo di programma "pulizia fondali marini": incontro via web con i responsabili dei centri d’immersione

Sono state affrontate tematiche sulla prevenzione dell’abbandono dei rifiuti in mare

Questa mattina il personale militare della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Savona, in modalità videoconferenza, ha svolto un incontro con i responsabili dei Centri d’immersione che operano nell’ambito del Compartimento marittimo di Savona.

Nel corso dell’incontro, oltre ad evidenziare l’importanza del progetto “Pulizia fondali marini”, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ed avviato nel 2019, sono state affrontate tematiche sulla prevenzione dell’abbandono dei rifiuti in mare, sulla necessità di censimento e segnalazione degli stessi con particolare riguardo alle cosiddette “reti fantasma”, la cui attività di bonifica è di estrema importanza per la protezione dell’ecosistema marino.

I centri di immersione sono stati invitati a segnalare tempestivamente anche situazioni di sofferenza dell’habitat marino, e a contribuire con le articolazioni territoriali del Corpo delle capitanerie di Porto – Guardia Costiera, per la vigilanza dei siti archeologici nonché sull’avvistamento di specie marine protette.

L’incontro, tenuto via web, è stato ha suscitato notevole interesse per la materia trattata ed è stato particolarmente apprezzato dai titolari dei centri diving, che hanno confermato la loro piena disponibilità nel cooperare nella tutela dell’ambiente marino, la cui risorsa è naturale fonte di lavoro.

All’incontro sono intervenuti anche il dott. Simone Bava - Direttore dell’Area Marina Protetta di Bergeggi – il T.V.(CP) Angelo Doria – Responsabile del 5° Nucleo Sommozzatori della Guardia Costiera di Genova e Gianni Abbriata - Presidente della Onlus “Fare Ambiente Liguria”. 

Comunicato stampa