No a grande voce alla Milano-Sanremo prevista per sabato 8 agosto. Questo il leit motiv che si respira negli ultimi giorni da parte di alcune amministrazioni comunali savonesi che si stanno mettendo di traverso per il passaggio della classicissima.
Diversi comuni del savonese hanno fatto sapere ad Rcs, organizzatori della corsa, che non potrebbero garantire, su parere della polizia locale, la chiusura delle strade come già annunciato dalla nostra redazione ieri (Leggi QUI).
Il caos della viabilità legato alla difficile situazione che si è venuta a creare sulle autostrade e sull’Aurelia, la sosta “selvaggia” e non, motivi di sicurezza e un sabato nel pieno dell'estate con l'invasione dei turisti: sarebbero questi i dilemmi principali degli amministratori.
"Massimo rispetto per il ciclismo e per un mostro sacro quale è la Milano - Sanremo ma in un momento come questo, con una situazione assurda in cui versano le principali dorsali stradali, nel momento di picco (si spera) del turismo, con tutti i problemi abituali che i nostri comandi di PM devono affrontare nella stagione estiva, aggravati dal Covid, non mi è sembrata una scelta illuminata. Ben venga l’auspicato ritorno alla normalità ma non si può continuare a spremere lo stesso limone. Abbiamo organici in sofferenza e mille problemi da affrontare. Settembre sarebbe stato un periodo decisamente migliore" ha spiegato il sindaco di Borghetto Santo Spirito Giancarlo Canepa che si aggiunge ad altre amministrazioni contrarie principalmente del ponente.
Dal comune di Arenzano pare che, oltre ad essere arrivato il parere negativo al passaggio, sia stato suggerito all’organizzazione e alla Prefettura di Genova, la valutazione di un transito autostradale della corsa che risolverebbe i problemi sul territorio arenzanese. Soluzione però smentita dallo stesso sindaco Luigi Gambino.
Dopo la riunione in Prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Antonio Canana alla quale ha partecipato il Presidente della Provincia Pierangelo Olivieri, dovrebbero essere organizzati ulteriori vertici con i primi cittadini per fare il punto della situazione.
Nel frattempo nella giornata di domani dovrebbe essere organizzato un sopralluogo nel savonese effettuato da Rcs e dalle forze dell'ordine.