Da tempo, su Savonanews, stiamo analizzando il fenomeno delle “nuove inurbazioni”: cioè coppie giovani, spesso con figli piccoli, che riscoprono l’immediato entroterra e vi si trasferiscono, perché sanno che qui trovano ritmi più sereni, uno stile di vita sano, un ambiente rilassante.
Questo fenomeno ormai non riguarda soltanto il trasferimento in pianta stabile, ma diventa sempre più diffuso anche nell’arco di un breve soggiorno per una vacanza, grazie al fiorire di aziende agrituristiche, B&B, strutture ricettive e grazie alla promozione delle eccellenze del territorio condotta con sempre maggiore attenzione dalle aziende del luogo.
Commenta in merito Pietro Balestra, sindaco del Comune di Villanova d’Albenga: “Ho sempre sostenuto che ‘piccolo è bello’ e vedo con piacere che si stanno accantonando i progetti emersi qualche anno fa di accorpamento dei piccoli comuni, per abbracciare invece una controtendenza che mira a tutelare la storia, la cultura e l’identità di ogni singolo piccolo borgo”.
Prosegue Balestra: “Villanova piace perché abbiamo tutto: uffici postali e bancari, scuole, parchi pubblici, supermercati e farmacie. Ma così come il nostro paese anche tantissimi altri comuni dell’entroterra hanno intrapreso negli anni un percorso di crescita che li vede oggi dotati di tutti i servizi essenziali”.
Persino l’esperienza Covid-19 ha offerto una ulteriore testimonianza di questa realtà: “I nostri cittadini hanno rispettato le regole in modo preciso e corretto e il Comune in cui si trovavano non si è rivelato ‘una gabbia’ ma, esattamente al contrario, ‘un rifugio’ nel quale affrontare la quarantena con serenità e disponendo di tutto ciò di cui si aveva bisogno sempre a portata di mano”, commenta il sindaco.
Ora si ritorna alla vita e, in questo quadro di città popolata da famiglie giovani e da bambini, si annoverano con successo due nuove tappe importanti.
Spiega il Primo cittadino: “La prima è la partenza del campo estivo, con iscrizioni aperte dal 22 al 27 giugno, gestito dall’asilo nido Il Piccolo Mulino per bambini da 3 a 5 anni e dalla Joyland English Playschool per la fascia 6-11 anni. La seconda è l’imminente inaugurazione, della quale molto presto renderemo nota la data, del parco giochi intitolato alla memoria di Domenico Della Valle. Così come abbiamo fatto per don Pietro Enrico in frazione Bossoleto, non una fredda pietra ma un sincero tributo alla memoria di chi ha fatto tanto per la nostra città. Quell’area è da sempre, per tutti, il Parco del Gerbido, lo era già quando ci giocavo io da bambino e questo nome si tramanda da generazioni. Ma sarà inaugurata una targa in ceramica donata alla città da Flavio Tornatore, artigiano villanovese che oggi vive a Finale Ligure, che ricorderà che cosa ha significato, per tutti noi, la figura di Domenico Della Valle”.