Attualità - 16 luglio 2020, 07:41

Milano-Sanremo dell'8 agosto: i dubbi di diversi sindaci costieri del savonese

Caos viabilità, distanze di sicurezza tra i cittadini e un sabato nel pieno dell'estate con l'invasione dei turisti: questi i dilemmi di alcuni primi cittadini

Il caos della viabilità legato alla difficile situazione che si è venuta a creare sulle autostrade, motivi di sicurezza e un sabato nel pieno dell'estate con l'invasione dei turisti.

Sono questi i dilemmi e le preoccupazioni di diversi sindaci costieri del savonese che hanno puntato il dito contro la Milano Sanremo di ciclismo prevista per il prossimo 8 agosto.

La decisione dell'Uci, paventata caldamente da Rcs, non sembra piacere ad alcuni amministratori della provincia di Savona che dovrebbero far fronte così oltre alla gestione delle molteplici auto che non potrebbero essere parcheggiate sull'Aurelia (nel weekend la sosta selvaggia è quasi un must) oltre naturalmente alla questione distanza di sicurezza tra i cittadini che scenderanno per strada a vedere la Classicissima. Controlli che non parrebbero per nulla semplici.

Dopo la riunione in Prefettura del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto Antonio Canana alla quale ha partecipato il Presidente della Provincia Pierangelo Olivieri, dovrebbero essere organizzati ulteriori vertici per fare il punto della situazione. 

Una delle criticità più importanti sul traffico potrebbe riguardare il cantiere di Celle per i lavori di adeguamento idraulico del rio Santa Brigida gestito da Anas, con la ditta appaltatrice che dovrà in fretta e furia ripristinare almeno parzialmente la viabilità.

Tra gli amministratori c'e chi pare essere favorevole per via della storicità della gara e sul fatto che sembra complicato, quasi impossibile che la stessa venga stoppata dai sindaci, qualcun altro invece si sofferma sulle criticità riguardanti la sorveglianza dei cittadini a lato delle strade per far sì che non si verifichino assembramenti.

Luciano Parodi