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Alassino | 14 luglio 2020, 11:34

Alassio, AssoRistoBar: "No al turismo dei vandali e dei teppisti. Si rispettino le ordinanze"

Il presidente Balzola: "Non vogliamo fare gli sceriffi, ma tutti gli esercenti devono impegnarsi nella tutela della legge e delle regole"

Alassio, AssoRistoBar: "No al turismo dei vandali e dei teppisti. Si rispettino le ordinanze"

Che cosa sta succedendo ad Alassio? I recenti fatti di ordine pubblico (risse, ubriachi, schiamazzi notturni, atti vandalici) hanno spinto gli esercenti della Città del Muretto a indire, nella mattinata odierna, una conferenza stampa per fare il punto della situazione. Presenti Dario Leone, Franco Nicolosi e Aldo Gandolfo, tutti del direttivo di AssoRistoBar Alassio, coordinati dal presidente Carlomaria Balzola.

Tutte le forze dell'ordine (Alassio ospita un Commissariato di polizia, una stazione dei carabinieri e la polizia locale) stanno offrendo un servizio di pattugliamento continuo e costante, spesso persino con l'ausilio di sorvoli in elicottero e unità cinofile. A loro va tutta la gratitudine delle categorie commerciali alassine, dell'amministrazione e dei cittadini.

Ma il problema non riguarda certo l'operato dei tutori dell'ordine, semmai è "più a monte": il campanello d'allarme riguarda le mutazioni sociali intrinseche alla città. Che cosa sta succedendo, a livello tale da trasformare uno dei simboli storici del turismo d'élite in Liguria nel teatro di questi episodi?

Balzola ha sottolineato che già la precedente amministrazione Canepa aveva varato numerose ordinanze attente alla tutela del pubblico decoro e della sicurezza, ulteriormente rinforzate dall'amministrazione in carica.

"Non abbiamo gli spazi, le strutture e nemmeno la volontà di ospitare un turismo problematico, abbiamo sempre puntato all'eccellenza", sottolinea Balzola. C'è spazio anche per l'autocritica: "Siamo fortemente contrari a tutti quei locali che non rispettano le regole, creando assembramenti e vendendo alcolici minori. Non condanniamo l'intera categoria, ma il rispetto delle regole deve essere una delle basi su cui si regge l'intera comunità. Per fortuna sono tanti i locali che lavorano correttamente e invitano la clientela a un comportamento virtuoso. Ma chi devia dalle regole va denunciato e debellato".

L'invito di AssoRistoBar è anche a non somministrare alcol a chi già mostra uno status psicofisico alterato, per evitare che queste persone sfocino in comportamenti facinorosi o osceni. Ma non solo. Il presidente Balzola ha espresso ancora una volta la massima gratitudine alle forze dell'ordine e all'amministrazione per l'ottimo rapporto di dialogo e per il lavoro svolto, con un appello: "Non bisogna mai abbassare la guardia".

Nella conferenza stampa è stato illustrato anche il servizio di vigilanza privata (senza compiti di polizia) finanziato dagli esercenti del lungomare. Uno strumento importante messo in campo nelle ore serali e attivo fino all'alba nella zona molo/via Torino. L'obiettivo? Garantire un supporto ulteriore alle forze dell'ordine. 

Alberto Sgarlato

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