I comuni di Albissola Marina e Albisola Superiore rinviano l’applicazione dell’imposta di soggiorno al 2021. A seguito del difficile e complicato periodo di lockdown messo in atto per contenere e risolvere l’emergenza sanitaria causata dal Covid-19, le due Amministrazioni comunali hanno deliberato il differimento dell’applicazione dell’imposta di soggiorno, precedentemente prevista per il 1 aprile, al 2021.
La decisione delle Amministrazioni comunali di Albissola Marina e Albisola Superiore, a seguito di una riflessione condivisa da Sindaci, Assessori e consiglieri al Turismo e Commercio, è nata dall’impossibilità di svolgere gli incontri previsti con i soggetti deputati alla riscossione delle somme derivate da imposta di soggiorno, quali gestori di strutture alberghiere/extralberghiere, agenzie immobiliari e proprietari di AAUT (Appartamenti Ammobiliati a Uso Turistico) e dalla conseguente impossibilità di garantire la necessaria e dovuta informazione e formazione a tutti gli interessati in tempo utile prima dell’inizio dell’alta stagione turistica.
“Nella consapevolezza che il comparto turistico rivesta un’importanza fondamentale nella nostra realtà territoriale e l’attuale situazione potrebbe gravare sulle aziende e sulle famiglie che operano in questo comparto, questo rinvio ci sembra un gesto concreto e doveroso nei confronti degli operatori turistici del nostro territorio che sono impegnati oggi ad arginare le conseguenze economiche derivanti dell’emergenza legata al Coronavirus, senza imporre loro un ulteriore impegno in un periodo così difficile" commentano Luca Ottonello (assessore al Turismo e al Commercio di Albisola Superiore) e i consiglieri delegati al Turismo e al Commercio di Albissola Marina Enrico Schelotto e Laura Forzano".
"Pur fermamente convinti delle potenzialità e della ricaduta positiva che l’imposta genererà ai fini di investimenti finalizzati in ambito turistico, dopo averla istituita formalmente, riteniamo scrupoloso attendere l’inizio dell’applicazione effettiva - concludono - Confidando quindi di tornare al più presto alla normalità, auspichiamo fortemente che un maggior numero di Italiani e gli amanti delle nostre città decidano di trascorrere le vacanze estive ed autunnali da noi e che con il loro contributo ci aiutino a valorizzare il nostro prezioso territorio".