C'è attesa per la riapertura del tratto dell’Aurelia tra Cervo e Andora. Tra oggi pomeriggio e domani infatti, è previsto il termine degli interventi espletati dall’Anas. Da più di tre settimane tecnici e operai sono a lavoro per “svuotare” il versante franato verso la carreggiata a pochi metri dal confine di Andora. In particolare, l’undici giugno scorso, il cedimento del terreno si è registrato all’interno di una proprietà privata soprastante la carreggiata. A protezione della strada sono state posizionate delle barriere di cemento. Come riferitoci dal sindaco di Cervo, Lina Cha, si attende “solo” l’arrivo dell’ultimo carico di materiale proveniente dalla Toscana, "caos autostrade permettendo", chiosa il primo cittadino.
I danni, e i conseguenti disagi, derivati dalla frana sono stati imponenti, considerato che siamo nel pieno della stagione estiva e quindi per turisti e villeggianti la chiusura di questo tratto rappresenta un vero ostacolo per muoversi tra le provincie di Imperia e Savona. A ciò si aggiunge la situazione critica della viabilità sull'intera Liguria a causa dei diversi cantieri aperti e dei sopralluoghi lungo la rete autostradale che di fatto paralizza la regione.
Senza dimenticare, poi i problemi creati ai tanti lavoratori-pendolari costretti ad allungare i tempi di percorrenza del tratto, a causa della deviazione verso Rollo oppure al pagamento del pedaggio dell’autostrada. La chiusura dell’Aurelia a Capo Mimosa ha anche provocato un taglio delle corse dei mezzi della Riviera Trasporti che, da oltre 20 giorni, ha dovuto modificare il capolinea delle tratte. Le corse infatti, terminano a Cervo anziché ad Andora.