"Nel rispetto di tutte le indicazioni sanitarie (obbligo di distanze e mascherine anti virus), conseguenti alla nota crisi pandemica, il “Circolo di Lettura Finalese” si è riunito dopo tre mesi, per la prima volta“open air”, nei primi giorni di giugno alle ore 21, sul viale delle Palme, in prossimità dello storico tavolo in pietra di Finale vicino ai Bagni Boncardo" commenta la coordinatrice del Circolo Marina Fasce.
"Nonostante la fresca brezza serale e gli sguardi curiosi dei vacanzieri in transito, il dialogo tra i presenti è stato, come sempre, molto interessante. L'isolamento forzato presso le abitazioni, causa Covid 19, ha favorito copiose letture, illustrate brevemente da ogni partecipante (non sono state esaminate tutte, altrimenti l'incontro si sarebbe protratto fino a notte fonda)".
"Sono affiorati ovviamente i ricordi di libri significativi commentati nel passato (vedi “Cecità” di Saramago), insieme ad altri più recenti relativi alla situazione critica che stiamo vivendo (vedi “Spillover” di David Quammen)".
"Al termine della riunione sono state numerose le proposte di lettura per questa problematica estate: “Appunti per un naufragio” di Davide Enia, “Quel che affidiamo al vento” di Laura Imai Messina, “Fiori dalla cenere” di Kate Quin, “Cambiare l'acqua ai fiori” di Valerie Perrin, “La guerra dei nostri nonni” di Alco Cazzullo, “Il bambino nascosto” di Roberto Andò, “Resistenza svelata” di Daniele La Corte, “Viaggio intorno alla mia camera” di Xavier De Maistre, “Una donna” di Silbilla Aleramo, “Un viaggio chiamato Amore” (lettere) di Sibilla Aleramo, “Tra donne sole” di Cesare Pavese".
"Per l'appuntamento, dopo la pausa del periodo vacanziero, si è deciso di attendere gli sviluppi della situazione. La data potrebbe essere presumibilmente il primo lunedì di ottobre, nel rispetto di tutte le norme sanitarie che verranno decise per il periodo autunnale. Dalla rivista “Science”: la lettura dei libri aumenta l'empatia e la capacità di relazione con gli altri" conclude la coordinatrice del Circolo Marina Fasce.