Il Tar Liguria aveva accolto il ricorso di Monaco Marine e aveva annullato l’atto con cui l’Autorità di Sistema Portuale aveva affidato la concessione temporanea sulle aree demaniali degli ex cantieri Mondomarine a Palumbo Superyachts e da oggi è stata pubblicata l'istanza di concessione pluriennale e il piano industriale presentato dall'azienda monegasca.
Fino al 31 agosto potranno essere mandate eventuali domande concorrenti e dovranno essere rispettati alcuni criteri come il numero e la qualifica dei lavoratori impiegati nei primi due anni; l'operatività del cantiere per attività di costruzione, refitting e trasformazione di navi da diporto e da lavoro; investimenti in infrastrutture e attrezzature effettuati nei primi due anni; numero e qualifica dei lavoratori impiegati nel periodo di concessione richiesta, l'ammontare complessivo degli investimenti in infrastrutture e attrezzature realizzati ed effettuati nel periodo di concessione richiesta.
Il 30 giugno è in scadenza la concessione demaniale temporanea a Palumbo e non è da escludere la proroga di qualche mese fino all'assegnazione a conclusione del procedimento di pubblicazione del bando.
Nello scorso consiglio comunale il capogruppo di Rete a Sinistra Marco Ravera aveva presentato un'interpellanza sul tema concentrandosi sulla presenza, all'interno del nuovo bando di gara, delle clausole sociali per la salvaguardia dei lavoratori e della lavoratrici già assunte dall'attuale proprietà Palumbo. Il capogruppo Ravera nella sua interpellanza aveva chiesto "se la Giunta comunale è a conoscenza di ulteriori sviluppi della vertenza dei Cantieri Navali Palumbo Superyachts Savona, di relazionarli in merito al Consiglio comunale e quali passi siano stati fatti per dare seguito alle mozioni sopracitate a tutela della cantieristica savonese".
Nel frattempo si fa sentire la preoccupazione dei 30 lavoratori e dei sindacati.