Una tradizione rivisitata vista le norme anti contagio in questo periodo di emergenza Coronavirus. Uno degli appuntamenti religiosi più attesi per la comunità di Sassello e di uno degli eventi più attrattivi anche per i visitatori e agli amanti del paese e della tradizione dell'infiorata del Corpus Domini è stato organizzato ieri in maniera ridotta nel comune della valle d'erro.
"Purtroppo quest'anno, per ovvi motivi, non è stato possibile, ma questo non ha impedito di allestire in una forma speciale le nostre principali piazze in attesa di tornare ad impreziosire il borgo il prossimo anno" ha spiegato il sindaco di Sassello Daniele Buschiazzo.
Lo stesso è avvenuto ad Albisola Superiore, risultato del lavoro dei volontari, per una infiorata del Corpus Domini che è stata fino a ieri sera nel sagrato e all’interno della chiesa di San Nicolò.
Anche ad Andora si è celebrata con il sindaco Mauro Demichelis che ha ringraziato Don Stefano per la celebrazione della solennità del Corpus Domini e tutti i fedeli che hanno allestito alla infiorata organizzata nella parrocchia Cuore Immacolato di Maria.
Le vie e le piazze del borgo negli anni scorsi erano state decorate con disegni floreali ispirati a soggetti religiosi, nel pittoresco contesto architettonico del centro storico, realizzati mediante l’uso di migliaia di petali colorati, disposti sul selciato a regola d’arte.
Si tratta di una manifestazione che si tramanda da anni, per rievocare “L’Infrascata”: antica usanza di decorare con delle frasche verdi il percorso della processione religiosa nel giorno del Corpus Domini.